Vita: sorpresi con il bottino tra le mani, arrestati padre e figlio

I due sono stati "beccati" all'interno di un appartamento

Vita: sorpresi con il bottino tra le mani, arrestati padre e figlio

Entrano in un appartamento per svaligiarlo ma vengono sorpresi dai carabinieri con il bottino tra le mani. Protagonisti dell'episodio, un quarantaquattrenne e il figlio ancora minorenne, arrestati dai militari delle stazioni di Vita e Salemi con l'accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. 

I Carabinieri, impegnati in un normale servizio di controllo, sono stati allertati dalla chiamata di un uomo che aveva notato degli strani movimenti nei pressi di un'abitazione disdabitata. Giunti sul posto, i militari dell'Arma hanno trovato la porta di ingresso aperta. All’interno, hanno sorpeso i due, padre e figlio, con la refurtiva tra le mani, contanti per circa seicentocinquanta euro, orologi e altri effetti personali.

Alla vista dei Carabinieri, i due hanno provato a fuggire e il padre, secondo la ricostruzione dei militari, avrebbe aggredito uno di loro, procurandogli delle ferite. L'uomo è stato poi bloccato ed arrestato. In seguito al rito direttissimo, il padre è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il figlio è stato affidato ad un centro così come disposto dalla Procura dei minorenni di Palermo. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.