Torna Stragusto, 5 giorni all'insegna del cibo da strada
Street Food a Piazza Mercato del Pesce a Trapani
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Luca Sciacchitano
- 3 anni fa 30 giu 2022 Tot.648
(Articolo in collaborazione con il portale turistico hotel-trapani.com)
Torna dal nella modalità consueta cioè in Piazza Ex Mercato del Pesce di Trapani la rassegna internazionale dedicata al cibo di strada che durante la pandemia è stata svolta in versione smart ovvero presso ciascun esercizio commerciale aderente all’iniziativa.
Finalmente questa quattordicesima edizione riprende il suo viaggio attraverso gli itinerari del gusto, accogliendo numerosi produttori del Mediterraneo e non solo con un programma culinario sempre più ricco, che sicuramente farà leccare i baffi ai tanti turisti che affollano il nostro territorio in un’estate a dir poco rovente.
Per cinque giorni, dal 27 al 31 luglio, la piazza “Ex Mercato del Pesce” ritornerà, come già detto dopo la pausa pandemica, a essere un’enorme cucina a cielo aperto, dove tante specialità non solo trapanesi aspettano di essere “divorate”.
Tra le novità gastronomiche di quest’anno ci saranno la porchetta di suino nero dei Nebrodi e la cucina messicana. E ancora polpo bollito, sarde a beccafico, granita al limone tradizionale fatta a mano e il melone giallo di Paceco, mentre quest’anno non mancherà il wine tasting presso la splendida terrazza delle mura di Tramontana.
La manifestazione è organizzata dall’associazione Trapani Welcome con il patrocinio del comune di Trapani e prevede anche un ricco programma d’intrattenimento con diversi momenti di cooking show e divertenti esibizioni musicali dal vivo.
Stragusto è gemellato con il Festival delle Porchette d’Italia che si tiene ogni anno a giugno a S. Terenziano in Umbria, dove i migliori produttori di porchetta si danno appuntamento per far degustare uno dei cibi più gustosi, antichi e popolari della cucina italiana.
Gli stand di Stragusto saranno aperti ogni sera dalle 18,30 alle 24,00 con la possibilità di acquistare i ticket per le specialità in degustazione.
(fonte: https://www.hotel-trapani.com/news/1367-14--edizione-di-stragusto-a-trapani )
Informazioni Turistiche
Luglio è un mese in cui la città di Trapani si riempie di turisti e visitatori che, complice la calura estiva e la fresca brezza marina, scelgono la città falcata per le proprie vacanze.
Stragusto, come tutti gli eventi a matrice gastronomica, diventa un evento ambito dai forestieri che potrebbero necessitare di qualche informazione per programmare al meglio la propria vacanza.
Ecco dunque un elenco dei b&b di Trapani fornito dal portale turistico www.hotel-trapani.com
E, nonostante Stragusto sia l'evento gastronomico per eccellenza in città, non è l'unico posto dove poter gustare piatti tipici e manicaretti locali.
Diventa utile quindi l'elenco dei ristoranti di Trapani.
Altre info e suggerimenti li potrete trovare su hotel-trapani.com, il portale turistico della provincia di Trapani

Luca Sciacchitano
Classe 1975, una laurea in scienze e tecnologie delle arti e linguistica moderna, Luca Sciacchitano vive e lavora a Trapani dove è titolare di un’azienda pubblicitaria e di una scuola di inglese. Personaggio molto attivo nel sociale, ha scritto per diverse testate locali e nazionali.
Pubblica nel 2015 il romanzo Le Ombre di Nahr, arrivando finalista al prestigioso premio Argentario. Nel 2017 è la volta di Fatima – Quasi alla fine del mondo mentre Il mistero dei Seleka (2019) è il suo terzo romanzo, ambientato nello stesso universo narrativo di Le Ombre di Nahr.
Ha pubblicato anche diverse raccolte fotografiche tra cui Fiori Appassiti + Esili e Ordo Ab Chao.
Si cimenta nella saggistica nel 2024 con “Bulimismo e Decrescita, come il consumismo bulimico ci sta rubando la vita” presentato con una docu-intervista al Bookcity di Milano e nel 2025 con "Il Pelecidio - perchè è moralmente giusto criticare Israele"
Ultimi aggiornamenti Eventi
"Terr'eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori" si conclude con un grande successo di pubblico
Tra note, sapori e riflessioni, la comunità si ritrova e si arricchisce. Si è conclusa la seconda edizione di “Terr’eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori”, tenutasi dal 5 al 7 luglio a piazza Don Vito Barraco a Castelluzzo, nel comune di San Vito lo Capo. L’evento, organizzato dall’ASC Castelluzzo con il patrocinio dello stesso Comune, ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, confermando l’interesse e l’apprezzamento per le tradizioni e le tipicità locali.
Macari, il paradiso che rischiò l’inferno industriale - L’evento tra musica, spettacoli e buon cibo, ha saputo creare un’atmosfera di leggerezza, ma anche di profonda consapevolezza culturale. Emblematica la presentazione del documentario “Paradiso salvato” di Nicola Biondo e Giacomo Di Girolamo, un’opera intensa e coinvolgente che ha toccato corde profonde, restituendo al pubblico un racconto identitario. Negli anni ’70 il Golfo di Macari fu a un passo dall’essere trasformato in un polo petrolchimico. A fermare il progetto fu una coraggiosa mobilitazione civile, antesignana dell’ambientalismo siciliano.
Tradizione, danza e memoria collettiva - La seconda giornata, invece, si era aperta con “A Tunnara”, un canto evocativo che ha intrecciato il respiro del mare con l’anima della terra siciliana. Grande interesse ha suscitato la presentazione del libro “Le ricette del Convento” dei frati benedettini dell’Abbazia di San Martino delle Scale, dove la spiritualità si è fatta racconto gastronomico. In serata, le scuole di danza del territorio hanno portato in scena l’energia dei giovani talenti, seguiti dall’esibizione urbana dei Ragazzi della Vucciria, che hanno coinvolto i numerosi partecipanti con i loro balli, e da un DJ set anni ’90.
Tra sapori, tradizioni e identità - Il Piccolo Villaggio del Gusto ha accolto i visitatori con piatti della tradizione, dal cuscusu alla pecora bollita, fino ai dolci di ricotta e alle sfince. Le note del gruppo folk Cala Bukuto e l’animazione per bambini hanno reso l’atmosfera festosa. Tra i momenti più apprezzati, l’incontro con Frascino Officinali e il cooking show “L’intreccio della cassatella…in brodo di pesce”, firmato dagli chef Giusi Tilotta e Giovanni Torrente. La serata si è conclusa tra risate con il cabaret di Giuseppe Castiglia e danze popolari con Gli Scacciapensieri, un patrimonio culturale e agricolo che affonda le radici nell’antica Sicilia.
I commenti - Grande soddisfazione da parte dell’associazione ASC Castelluzzo, organizzatrice dell’evento. «Bicchiere decisamente mezzo pieno – commenta Rosanna Alastra, presidente dell’Associazione ASC Castelluzzo,- l’evento ha animato la frazione di Castelluzzo creando un momento di aggregazione e riflessione. Musica, cibo ma anche mostre fotografiche e ricercatezza della cultura identitaria del nostro territorio sono stati gli ingredienti della seconda edizione di “Terr’eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori”. Siamo pienamente soddisfatti e lavoreremo per l’edizione 2026».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala. «Dobbiamo complimentarci con l’associazione organizzatrice: l’evento è riuscito e il bilancio è sicuramente positivo. Come Amministrazione enfatizzare e supportare gli eventi, soprattutto nelle frazioni del nostro Comune, è una priorità».
Durante tutte e tre le giornate, il Piccolo Villaggio del Gusto ha offerto ai visitatori l’opportunità di assaporare le eccellenze gastronomiche del territorio. La manifestazione è stata presentata con professionalità e simpatia da Giuseppe Scuderi.