Novell’Olio 2023, alla Real Cantina Borbonica di Partinico tre giorni dedicati al prezioso elisir siciliano
Tutto pronto per la VII Edizione di Novell’Olio, la kermesse all’insegna dei migliori oli extravergine di oliva siciliani e non solo.
L’olio extravergine d’oliva è molto più che un condimento: da alimento nutraceutico ad ingrediente prelibato. Ma non solo. Anche prezioso alleato di bellezza nella cosmesi. Insomma, non c’è limite alle modalità in cui può essere declinato questo prodotto che nasce dalla perfetta sinergia tra uomo e natura.
Proprio all’olio extravergine d’oliva siciliano e ai suoi impieghi è dedicata
‘Novell’Olio’, la manifestazione, alla sua VII edizione, ideata e organizzata dalla Pro loco Cesarò Partinico APS con i Patrocini della Regione Sicilia – Assessorato Regionale Attività Produttive, Comune di Partinico, UNPLI Sicilia, Gal Golfo di Castellammare, U.M.A.O., ODAF Palermo, CCIAA Palermo Enna, I.S. Danilo Dolci, CNA Palermo, MAM.
La Real Cantina Borbonica di Partinico sarà il prestigioso e suggestivo palcoscenico dell’evento che andrà in scena dal 10 al 12 novembre 2023.
Saranno tre giorni dedicati all’olio made in Sicily attraverso esperienze dirette, talk informativi e dibattiti sul suo impiego nonché sull’oleotursimo, la nuova frontiera del turismo esperienziale che, attraverso la visita di uliveti, frantoi e antichi bagli, consente un approccio ‘green’ al turista in cerca di esperienze di viaggio destinate a restare impresse nella memoria. Questo il tema di ‘Oleoturismo: istruzioni per l’uso’, il testo del giornalista Mario Liberto la cui presentazione aprirà ufficialmente la settima edizione della kermesse. Non mancheranno corsi d’assaggio dell’olio e altre iniziative portate avanti dall’Ordine degli agronomi, volte alla divulgazione di questo prezioso alimento.
“L’evento nasce dalla volontà di valorizzare un prodotto altamente identitario per il nostro territorio quale, appunto, l’olio extravergine d’oliva che, mai come oggi, può essere declinato in tanti usi, non solo gastronomici e nutraceutici, ma che lo vedono alleato di bellezza nonché prezioso elisir di benessere - racconta Totò Bonura, socio della Pro loco Cesarò Partinico APS, ente promotore dell’evento, e prosegue - Siamo orgogliosi di essere giunti alla settima edizione di ‘Novell’Olio’ con una maggiore e rinnovata consapevolezza che ci vede, oggi più di ieri, impegnati nella promozione di questo prezioso simbolo dell’agricoltura siciliana e volàno dell’economia dell’Isola”.
Passeggiando tra gli stand che adorneranno il baglio della Real Cantina Borbonica di Partinico sarà possibile degustare i prodotti tipici del territorio tra cui le “cassateddi di ciciri” e la “sasizza pasqualora partinicese” salume tipico locale, entrambi iscritti nel registro dei P.A.T., solo per citarne alcuni.

Redazione
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Ultimi aggiornamenti Eventi
"Terr'eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori" si conclude con un grande successo di pubblico
Tra note, sapori e riflessioni, la comunità si ritrova e si arricchisce. Si è conclusa la seconda edizione di “Terr’eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori”, tenutasi dal 5 al 7 luglio a piazza Don Vito Barraco a Castelluzzo, nel comune di San Vito lo Capo. L’evento, organizzato dall’ASC Castelluzzo con il patrocinio dello stesso Comune, ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, confermando l’interesse e l’apprezzamento per le tradizioni e le tipicità locali.
Macari, il paradiso che rischiò l’inferno industriale - L’evento tra musica, spettacoli e buon cibo, ha saputo creare un’atmosfera di leggerezza, ma anche di profonda consapevolezza culturale. Emblematica la presentazione del documentario “Paradiso salvato” di Nicola Biondo e Giacomo Di Girolamo, un’opera intensa e coinvolgente che ha toccato corde profonde, restituendo al pubblico un racconto identitario. Negli anni ’70 il Golfo di Macari fu a un passo dall’essere trasformato in un polo petrolchimico. A fermare il progetto fu una coraggiosa mobilitazione civile, antesignana dell’ambientalismo siciliano.
Tradizione, danza e memoria collettiva - La seconda giornata, invece, si era aperta con “A Tunnara”, un canto evocativo che ha intrecciato il respiro del mare con l’anima della terra siciliana. Grande interesse ha suscitato la presentazione del libro “Le ricette del Convento” dei frati benedettini dell’Abbazia di San Martino delle Scale, dove la spiritualità si è fatta racconto gastronomico. In serata, le scuole di danza del territorio hanno portato in scena l’energia dei giovani talenti, seguiti dall’esibizione urbana dei Ragazzi della Vucciria, che hanno coinvolto i numerosi partecipanti con i loro balli, e da un DJ set anni ’90.
Tra sapori, tradizioni e identità - Il Piccolo Villaggio del Gusto ha accolto i visitatori con piatti della tradizione, dal cuscusu alla pecora bollita, fino ai dolci di ricotta e alle sfince. Le note del gruppo folk Cala Bukuto e l’animazione per bambini hanno reso l’atmosfera festosa. Tra i momenti più apprezzati, l’incontro con Frascino Officinali e il cooking show “L’intreccio della cassatella…in brodo di pesce”, firmato dagli chef Giusi Tilotta e Giovanni Torrente. La serata si è conclusa tra risate con il cabaret di Giuseppe Castiglia e danze popolari con Gli Scacciapensieri, un patrimonio culturale e agricolo che affonda le radici nell’antica Sicilia.
I commenti - Grande soddisfazione da parte dell’associazione ASC Castelluzzo, organizzatrice dell’evento. «Bicchiere decisamente mezzo pieno – commenta Rosanna Alastra, presidente dell’Associazione ASC Castelluzzo,- l’evento ha animato la frazione di Castelluzzo creando un momento di aggregazione e riflessione. Musica, cibo ma anche mostre fotografiche e ricercatezza della cultura identitaria del nostro territorio sono stati gli ingredienti della seconda edizione di “Terr’eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori”. Siamo pienamente soddisfatti e lavoreremo per l’edizione 2026».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala. «Dobbiamo complimentarci con l’associazione organizzatrice: l’evento è riuscito e il bilancio è sicuramente positivo. Come Amministrazione enfatizzare e supportare gli eventi, soprattutto nelle frazioni del nostro Comune, è una priorità».
Durante tutte e tre le giornate, il Piccolo Villaggio del Gusto ha offerto ai visitatori l’opportunità di assaporare le eccellenze gastronomiche del territorio. La manifestazione è stata presentata con professionalità e simpatia da Giuseppe Scuderi.