Una sconfitta con tante attenuanti, alla fine è probabilmente una sconfitta che brucia ancora di più. Le assenze di Massone e Taflaj hanno pesato tantissimo per una squadra che sta cercando nuovi equilibri e nuovi riferimenti, ma senza essere "troppo tifosi", per quel che abbiamo visto fin qui, il bicchiere può essere ancora considerato "mezzo pieno".

Questi i voti per la gara di domenica scorsa:

- Elijah Childs: 19 pt in 34 min. In crescita costante. Ancora un'ottima partita per il rookie granata, che sta piano piano conquistandosi la fiducia dei compagni e dei tifosi, decisamente meno in ansia quando riceve palla in attacco. Il suo tiro dai 4 mt, domenica scorsa è stato una sentenza per Mantova e una sorpresa per tanti, compreso il sottoscritto. La sua presenza in difesa, nonostante avversari di primordine si è sentita. Ha vinto, seppur di poco, il duello con Iannuzzi. Ancora qualcosina da registrare soprattutto quando deve mettere la palla a terra, ma altrimenti sarebbe già un crack. E invece può "soltanto" diventarlo. Foto 7.

- Matteo Palermo: 10 pt in 33 min. In ripresa, anche se non è ancora il Palermo che conosciamo. Ha firmato 2 bombe nel momento migliore di Trapani, quando abbbamo creduto di poter mettere le mani sulla partita, ma non è servito. (Ci) deve dare qualcosina in più. Voto 6.

- Marco Mollura: 9 pt in 32 min. È stata una partita complicata e sicuramente era preparato. Spesso ha incrociato Iannuzzi e nessuno dei due ha mai fatto un passo indietro. Forse Marco in qualche occasione è "caduto" in qualche "trappolone nervoso" che l'avversario gli ha che furbescamente teso. 5 assist sono una voce importante nel suo tabellino. Magari se qualche giacchetta grigia, ogni tanto, nel dubbio, scegliesse di fischiare qualcosa in suo favore..... no.... aspe'.... ma che sto scrivendo.... Voto 6.

- Vincenzo Guaiana: 6 pt in 21 min. Anche per lui qualche timido miglioramento, 2 bombe messe a segno, ma anche qualche tiro rifiutato nel finale quando il pallone era "medicinale". Ancora una volta Parente lo fa partire in quintetto, segno che ha fiducia nel ragazzo e in quello che può dare. È importante che da partite (e sconfitte) come questa, tiri fuori il meglio per proseguire il suo percorso di crescita. Voto 5.5.

- Simone Tomasini: 7 pt in 27 min. Non ci ha preso per nulla da lontano, ma si è sempre preso i suoi tiri. Bene in difesa, magari vorremmo che il suo tabellino fosse un po' più "pieno". 5 falli subiti e 100% dalla lunetta sono comunque un buon punto di partenza. Voto 6. 

- Sekou Wiggs: 12 pt in 34 min. Adesso gli indizi cominciano a diventare tanti, adesso occorre che cominci a fornire qualche prova a sua discolpa. Aveva iniziato bene, ma già alla fine del primo tempo abbiamo cominciato a perdere le sue tracce. Nel secondo tempo si è letteralmente schiantato sistematicamente contro la difesa avversaria e da fuori non ha più visto il canestro (ha chiuso con 1/6 da 3). 2 soli tentativi dalla lunetta sono l'indice della sua (scarsa) pericolosità. Deve migliorare, tante delle (eventuali) fortune di Trapani passano per le sue mani e da quello che riuscirà a firmare soprattutto in attacco. Purtroppo non ci sono alternative a questo. Voto 5 (di incoraggiamento).

- Kovachev Martin: n.e.

- Valerio Longo: n.e.

- Giovanni Minore: 0 pt in 1 min. Solo per la statistica. 

- Ygor Biordi: 1 pt in 11 min. Deve fare la legna e quello fa. Non possiamo pretendere chissà cosa questo ragazzo. Tiene il campo, contro avversari più grossi, più esperti e più... tutto. Fa quel che può. Voto 5.5..

- Salvatore Basciano: 0 pt in 8 min. non ha timbrato il cartellino ma, come sempre, non ha mostrato alcuna timidezza. Una scelta coraggiosa, nel primo tempo (tiro da 3 in un 2vs1 dopo una palla recuperata da lui stesso) ma che non ha pagato. Peccato. Voto 5.5.

- Daniele Parente: ancora una volta una gara in equilibrio per 35 min su 40 significa che quello che era stato preparato aveva funzionato e stavolta nonostante le assenze che gli hanno limitato le rotazioni. La sensazione è che questa squadra, in difesa, ha già una sua identità, mentre in attacco ancora c'è da lavorare. Importante, per tutti, la sua serenità e la sua lucidità nel commentare l'andamento della gara e la fiducia nelle possibilità dei suoi ragazzi. "Errori di crescita" ha commentato nel post partita e obiettivamente ci può stare. Ancora il tempo di crescere c'è. Voto 6.5.