Trapani Shark-Gruppo Mascio Treviglio: la gara dei granata

Le pagelle della partita, senza prendersi troppo sul serio

Trapani Shark-Gruppo Mascio Treviglio: la gara dei granata

Trapani-Treviglio è la partita del record e per questo resterà scolpita nella memoria di tutti i tifosi granata. Per il resto è stata una partita con tanti punti in comune alle precedenti tredici, con una squadra che ha messo in mostra uno straordinario collettivo che tuttavia riesce, di volta in volta, a mettere in evidenza i suoi singoli. 

Treviglio ha resistito un quarto, il primo, tenendo Trapani su ritmi bassi e mantenendosi a contatto nel punteggio (18-17). Ma non appena i granata hanno schiacciato sul pedale dell'acceleratore non c'è stata più partita ed è arrivata l'ennesima serata di festa al Pala Shark. In evidenza Andrea Renzi che ha spaccato la partita nel primo strappo di Trapani e la straordinaria, debordante, fisicità di SuperMarini che, ancora una volta, questa volta contro la sua ex squadra, ha disputato una gara eccellente. E la grande qualità del gioco espresso dagli Shark sta facendo passare quasi inosservata l'assenza (già da tre gare) di Yancarlos Rodriguez.

Oltre al record arriva anche il primo posto matematico nel girone di ritorno con tre gare ancora da disputare. Restano 8 i punti di distacco sulla prima inseguitrice che si conferma Cantù, alla vigilia della gara contro Torino che si giocherà venerdì sera in diretta nazionale.

Torniamo, attraverso le pagelle, alla gara di sabato sera:

Chris Horton: 9 pt in 20 min. Normale amministrazione, per una volta, senza troppi effetti speciali. Inizia deciso, fà le sue solite tre o quattro cose, domina il pitturato, il tutto senza strafare. Nel terzo quarto coach Parente lo chiama in panca perché ormai la gara era in discesa. Voto 7

Andrea Renzi: 12 pt in 17 min. Spacca la partita. Quando Treviglio pensava di aver capito come fronteggiare Horton, entra lui che ribalta tutto il ragionamento. Sempre in ritardo gli avversari su di lui che non può fare altro che ringraziare e passare all'incasso. Il 4/5 da oltre l'arco è il senso di tutto ciò.Voto 7,5

D. Notae: 19 pt in 32 min. Probabilmente il granata più costante nell'arco della partita. Sicuramente il più utilizzato, unico sopra i trenta minuti. Straordinaria la sua capacità di assorbire il contatto e arrivare ugualmente al ferro. Gioca per sè e per i compagni, ai quali distribuisce 6 assist. Mezzo punto in meno per la fretta in alcune conclusioni da oltre l'arco, ma stiamo parlando di dettagli. Voto 7

Fabio Mian: 11 pt in 24 min. Ennesima partita di grande sostanza. Arricchisce il suo bottino personale nella seconda parte della gara, ma di certo questo non cambia il senso delle sue prestazioni. Anche 5 assist. Affidabilità fatta giocatore. Voto 6,5

Marco Mollura: 2 pt in 6 min. Si innervosisce per il primo fischio contro (inesistente). Fa fatica e coach Parente gli risparmia possibili complicazioni. Va bene così, verranno le "sue partite". Voto 6

Veljko Dancetovic: 3 pt in 2 min. Entra, spara, segna. Già solo per questo meriterebbe la menzione. Ma è un giovane, deve pensare soltanto ad imparare per crescere. S.V.

Pierpaolo Marini: 12 pt in 26 min. Semplicemente enorme. E basta. Le due stoppate date e i sei falli subiti sono i numeri più indicativi di un tabellino che comunque non gli rende giustizia. La sua fisicità e la sua energia fanno di lui un giocatore fuori categoria. Anche 7 assist smazzati tanto per gradire (di cui uno di Teodosiciana visione). Voto 7,5

Matteo Imbrò: 6 pt in 26 min. Un altro che qualche partitina di un certo livello l'ha già giocata e che sa, che per questa volta, non servono colpi ad effetto. Ordinaria amministrazione. Voto 6

Rei Pullazi: 9 pt in 21 min. Prestazione positiva la sua. Bene in attacco (4 falli subiti), diligente in difesa, tutto senza strafare. Voto 6,5

Joseph Yantchoue Mobio: 10 pt in 24 min. Gioca praticamente i primi due quarti, il tempo di mettere la partita sui binari giusti per i suoi. Ci sta prendendo gusto a tirare (e segnare) da oltre l'arco (2/3) e a portare palla manco fosse un play. Dominante. Voto 7

Salvatore Tumminia: 0 pt in 2 min. Appena entra prende e tira ma il ferro gli rovina la giornata. Così come (forse) il coach che gli dice di fermarsi negli ultimi secondi quando già pregustava un comodo appoggio di tabella. Va bene così, in una squadra del genere questo tipo di presenze sono ancora più importanti, per crescere. S.V.

Daniele Parente: Qualcuno dice che ormai la sua squadra gioca con il pilota automatico. Può darsi. A parere di chi scrive invece i suoi meriti sono soprattutto per quanto riesce a fare durante la settimana, che inevitabilmente e naturalmente trova poi riscontro in partita. Trapani oggi è assolutamente la sua squadra. E il meglio deve ancora venire. Voto 7,5