2B Control Trapani - HDL Nardò: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

2B Control Trapani - HDL Nardò: la gara dei granata

Trapani torna a vincere e lo fa nel modo nel modo più complicato possibile: sprofondando prima fino a -24 nel corso del secondo quarto prima di ritrovarsi e ribaltare la partita. Il primo e unico vantaggio granata è arrivato grazie ad una tripla di Renzi a 85” secondi dalla fine. Senza due rotazioni (Rupil e Guaiana) quando sembrava delinearsi un altro pomeriggio deludente (per usare un eufemismo) di questa seconda fase, sotto gli occhi di Valerio Antonini, presente al palazzetto in attesa di ultimare le formalità burocratiche del passaggio di proprietà, i granata si sono (quasi) magicamente ritrovati e, trascinati da un enorme Federico Massone, hanno recuperato punto su punto a Nardò, andando a conquistare la vittoria. Adesso, dopo quattro giornate, la situazione sembra abbastanza fluida, ma aperta ad ogni possibilità: Agrigento ha già staccato il pass per i play off, dopo la quarta vittoria in altrettante gare, mentre Trapani, Rimini, Latina e Nardò si giocano gli altri 3 posti appaiate a 8 punti. Prossime allo zero le possibilità di Chiusi. I granata affronteranno Rimini fuori nel prossimo turno e chiuderanno con Chiusi. Se Trapani le vince entrambe è dentro, ma potrebbe anche bastare la sola vittoria in casa nell’ultimo turno, in corrispondenza di risultati favorevoli delle altre. 

Intanto, attraverso le pagelle, proviamo a rivivere la gara di domenica:

Andrea Renzi: 08 pt in 23 min. 1/9 dopo 38 minuti. 2/2 negli ultimi due minuti. Ha firmato pareggio e sorpasso con una bomba. Al termine di una partita complicata nella quale ha dovuto scontrarsi con il gigantesco Borra e in generale con tutti i lunghi di Nardò, ne viene a capo grazie alla morbidezza della sua mano. Decisivo. Voto 6,5

Marco Mollura: 10 pt in 31 min. Ha morso la lingua in un paio di circostanze. Un paio di falli, peraltro consecutivi, sono sembrati palesemente inventati. Una volta coach Parente lo ha immediatamente richiamato per evitare altri guai. Ma alla fine anche lui ha messo il timbro sulla rimonta incredibile con due bombe in momenti topici che ci hanno restituito un paio di esultante che francamente ci erano mancate. Tanto. Voto 7 

Giovanni Minore: N.E.  

Gabriele Romeo: 5 pt in 39 min. Partita di grande sofferenza per Gabbo. Più volte è arrivato al ferro ma è stato costretto a cambiare parabole per via della contraerei avversaria e più volte il pallone lo ha beffato danzando sul ferro prima di uscire fuori. 2/11 dal campo non è una percentuale che gli si addice. Ma 5 carambole e 7 assist testimoniano la sua partecipazione alla rimonta granata. Voto 6.5

Salvatore Tummnia: N.E.

Martin Kovachev: 2 pt in 4 min. Alla ripresa degli allenamenti dovrà portare i pasticcini per i suoi primi due punti stagionali. 3 rimbalzi e una stoppata data, sono i numeri di un pomeriggio che ricorderà a lungo. “Martino” cresce bene. S.V.

Veljko Dancetovic: 0 pt in 7 min. E’ entrato nel momento peggiore di Trapani e non è che poteva essere lui a suonare la carica. Ha fatto il suo, si è preso un tiro aperto da oltre l’arco senza paura e ha messo un altro mattoncino alla sua ancor giovane carriera. S.V. 

Steven Davis: 22 pt in 39 min. Esplosivo. Si riscatta dopo la brutta prova di Rimini. Quando riusciamo a innescarlo con una transizione veloce è devastante perché arriva al ferro con una facilità disarmante. Ma stavolta riesce ad essere letale anche allontanandosi dalle grinfie dei colossi leccesi, colpendo da oltre l’arco nei momenti topici della rimonta granata. Voto 7.5

Kiryl Tsetserukou: 8 pt in 19 min. Anche lui riparte dopo la deludente prestazione di Rimini, nonostante stavolta gli avversari sarebbero anche più grandi e più grossi. Senza strafare è importante il suo contributo. Voto 6,5

Federico Massone: 24 pt in 37 min. Cominciano a scarseggiare gli aggettivi. E’ il protagonista della rimonta. Segna, da uno, da due e da tre, prende rimbalzi, smazza assist e alla fine, dopo la palla recuperata e il fallo subito, esulta dopo aver mentalmente realizzato (probabilmente) che questa gara, sportivamente parlando, è stata incredibile e lui ne è stato il protagonista principale. Enorme. Voto 8

David Lentini: N.E.

Daniele Parente: A fine gara dava quasi la sensazione di chi volesse dire da un momento all’altro: “ Che ci volete fare… sono ragazzi…”. Difficile dare delle spiegazioni logiche al comportamento della sua squadra per i primi 15 minuti. Contro Rimini eravamo stati osceni, contro Chiusi nei primi cinque minuti assenti, domenica scorsa i più brutti quindici minuti del campionato. E poi, magicamente ha ritrovato la sua squadra, quella con cui “andare in guerra con le fionde” (cit.). Impossibile sapere cosa abbia detto negli spogliatoi all’intervallo, certo è che il secondo tempo da 45-28 è stato uno spettacolo. Adesso starà già incrociando le dita aspettando la prossima contro Rimini. Voto 7,5