HDL Nardò - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

HDL Nardò - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Partendo dal presupposto che l’obiettivo stagionale (la salvezza) è stato abbondantemente centrato e questo, da qui a fine stagione, qualsiasi cosa accadrà, non dovrà mai passare in secondo piano, è stato un brutto esordio per la Pallacanestro Trapani nella seconda fase della stagione regolare. Non tanto per il risultato, quanto soprattutto per il modo con cui è maturato. La sconfitta in senso stretto non modifica le possibilità della squadra di accedere al tabellone dei playoff, la prestazione invece sì. Troppo brutta per essere vera la squadra granata, troppo fuori dalla gara rispetto a quello che la gara stessa le offriva. Contro una squadra in evidenti difficoltà di rotazioni per via dei numerosi infortuni, che ad inizio del secondo tempo perdeva anche l’unico lungo (Donda) per falli, i granata si sono ostinati nella ricerca del tiro da 3 (44 volte) trovando il fondo della retina soltanto in 15 occasioni, quando sarebbe stato necessario solamente avere la pazienza di aspettare l’accoppiamento giusto, per sfruttare l’evidente vantaggio sotto canestro. Se a questo si aggiunge il clima di esaltazione che via via hanno cavalcato gli atleti di casa (passi per il trentello di Smith con 15/15 dalla linea della carità) ma sicuramente fuori media i 30 punti di Zugno e i 27 di La Torre, ecco che la frittata è servita. E, a parere di chi scrive, non serve nemmeno recriminare sull’assenza di Stumbris, se non dal punto di vista di un possibile/probabile/eventuale contraccolpo psicologico, perchè comunque, la partita era abbondantemente nelle mani dei granata.     

Queste le pagelle della gara di domenica:

Andrea Renzi: 11 pt in 26 min. La sua mano poteva e doveva essere armata meglio e con più continuità. Non ci siamo riusciti e non certo per merito esclusivo degli avversari. Peccato. Voto 6

Marco Mollura: 5 pt in 16 min. Al rientro dopo il lungo infortunio si iscrive alla gara con una tripla che lascia ben sperare. Ma il capitano per rendere al massimo deve stare bene, perché altrimenti si innervosisce ed è quello che è successo domenica. La buona notizia resta il fatto che sia rientrato. Adesso deve recuperare una forma accettabile e soprattutto il “clima partita”. Voto 5 

Giovanni Minore: 2 pt in 3 min. Un minuto o trenta per lui non fa differenza, trova sempre il modo di fare qualcosa di buono. Un rimbalzo offensivo che converte in due punti il suo bottino di domenica. Sempre affidabile. Voto 6  

Gabriele Romeo: 5 pt in 37 min. Partita storta, quantomeno dal punto di vista delle realizzazioni. Tra i più testardi nel cercare il tiro da fuori (anche se tanti tiri erano aperti e meritavano) con scarsissimi risultati (1/11). Non il Romeo che siamo abituati a commentare. Voto 5,5

Vincenzo Guaiana: 14 pt in 28 min. Sicuramente uno dei migliori. Quantomeno uno dei pochi che non sparacchia da lontano. Anzi il suo 4/6 è la miglior percentuale tra i granata di domenica. Forse soffre un po' troppo Smith, ma chi non lo soffrirebbe. Voto 6.5

Martin Kovachev: n.e. 

Veljko Dancetovic: 0 pt in 3 min. Un altro gettone per la sua crescita. S.V. 

Steven Davis: 12 pt in 27 min. Quando attacca il canestro fa quasi impressione. I numeri sono in calo rispetto alle uscite precedenti, ma dipende dal fatto che abbiamo scelleratamente trascurato i nostri lunghi. Purtroppo si fa male alla caviglia ed è costretto a guardare la parte finale dalla panca. Speriamo che per domenica possa recuperare, sarebbe una disdetta se dovesse essere una cosa lunga. Voto 6

Kiryl Tsetserukou: 8 pt in 20 min. Un altro che tutto sommato il suo lo ha fatto. Certo la “garra” non è il suo habitat e quando la partita è sfuggita di mano a Trapani, non è certo il tipo di giocatore che può ribaltare le cose. Voto 5.5

Federico Massone: 29 pt in 40 min. Eccellente prestazione personale. Nulla da dire sui suoi numeri. Sfiora la tripla doppia grazie agli 11 (inusuali) rimbalzi e agli 8 assist. Non esce nemmeno a sistemarsi le scarpe. Sulla sua gara pesano le 5 palle perse, alcune veramente gratuite. Voto 7

Daniele Parente: Nel dopo gara è stato chiaro: nessuno ha fatto quel che doveva fare, nessuno ha seguito il piano partita, nessuno ha fatto quel che si era detto nei timeout, nessuno ha fatto quello che si era detto all’intervallo, siamo stati presuntuosi e soprattutto è stato un peccato tornare a fare quegli errori di un mese e mezzo fa. Questo in sintesi il suo commento alla gara. Domenica prossima scopriremo se questo sia servito a scuotere le coscienze dei suoi ragazzi. Ancora tutto è in gioco e le classifiche vanno lette nelle giornate pari. Certo è che ad un certo punto la partita sembrava fosse perfettamente apparecchiata per Trapani e questo resterà certamente un grande rimpianto. Voto 6