Kienergia Rieti - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Momenti e commenti sulla gara dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

Kienergia Rieti - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Una vittoria esaltante. Insperata (forse), ma voluta, sofferta e alla fine anche strameritata. Trapani si riprende il maltolto (anche se non per colpa degli avversari) dell’andata, fa un triplo salto in avanti e può concentrarsi sull’ultimo impegno di questo tris che da tempo abbiamo già determinato essere decisivo per la stagione.

Senza Carter e soprattutto senza il capitano Marco Mollura (out probabilmente fino a fine stagione) i granata si aggrappano alle mani morbidissime e sicure dell’altro capitano Andrea Renzi (che, se qualcuno ancora avesse dubbi, a questi livelli può ancora spiegare basket a tanti suoi omologhi sia italiani che stranieri) e a quelle talentuose di Federico Massone, ma TUTTI i granata hanno dato quel famoso qualcosa in più per ottenere la vittoria. Stumbris che fa tutto, Romeo, Guaiana, i due under Tsetserukou e Rupil e anche Giovanni Minore che ha tenuto il campo per oltre 5 minuti avvinghiandosi in alcuni casi a Tucker, ma portando a casa anche il suo mattoncino. E ovviamente seduto (si fa per dire) in panca Il condottiero Daniele Parente che “stordisce” giocoforza il suo dirimpettaio, facendo di necessità virtù (mai detto fu più azzeccato). Ed in questa romanzesca domenica trapanese si incastona la perla di Dario Gentile, protagonista suo malgrado dello spiacevole e soprattutto inqualificabile comportamento di alcuni imbecilli in Tribuna Stampa, che lo hanno piegato ma non spezzato, con il buon Dario che, dopo essersi trasferito in una posizione più sicura, ha portato a termine la sua classica telecronaca in condizioni di emergenza, ma ugualmente con grande professionalità e senso del dovere.

Queste le pagelle della gara di domenica:

Andrea Renzi. 21 pt in 30 min. Dicono che Rotondo abbia già preso appuntamento per qualche seduta di psicoanalisi. Ed anche contro Tucker gli abbiamo visto tirare fuori gli artigli come poche altre volte in passato. E ovviamente qualche lezioncina anche per Paolo Paci che noi tifosi avevamo dipinto quasi come un novello Kareem Abdul Jabbar. De-ter-mi-nan-te! Voto 7.5

Marco Rupil: 2 pt in 20 min. Poco ma comunque buono. E meglio di altre volte. Fa un po' di lavoro sporco ma è quello che chiede la partita. Voto 6 

Giovanni Minore: 0 pt in 6 min. Buttato nella mischia per necessità non fa mai un passo indietro come in altre occasioni. Tucker è un armadio quattro stagioni ma chissenefrega. Tira giù un rimbalzo per entrare anche lui a referto di una domenica da ricordare. Giovannisenzapaura. Voto 6 

Gabriele Romeo: 4 pt in 39 min. Sbaglia tanto al tiro, perde una palla che poteva essere sanguinosa, ma praticamente non esce mai. Una volta di più, quando serve, Gabbo c’è, sempre. Voto 6,5

Vincenzo Guaiana: 8 pt in 24 min. Curiosamente, come domenica scorsa, due triple consecutive. Stavoita non c’è invece il brivido alla fine. Nel mezzo una partita di grande solidità e applicazione difensiva. Voto 7

Martin Kovachev: N.E.

Veljko Dancetovic: N.E. 

Kiryl Tsetserukou: 6 pt in 13 min. Finalmente un contributo convincente e determinante. Tiene il campo, fa buoni movimenti in attacco, tira giù 7 carambole, abbiamo rivisto l’under che quest’estate cercavano in tanti. Adesso deve confermarsi. Voto 6,5

Federico Massone: 16 pt in 38 min. Difficile trovare parole nuove. Legge alla perfezione i movimenti di compagni e avversari e arriva al ferro con una facilità disarmante. 5 assist e 4 palle recuperate sono il contorno di una gara ancora una volta eccellente. Voto 7,5

Roberts Stumbris: 18 pt in 29 min. Cosa vuoi di più dalla vita? Un … lèttone. Sa far tutto e lo fa anche abbastanza bene. Lo frenano soltanto le giacchette grigie che lo costringono in panca per qualche minuto in più del dovuto, ma il suo timbro sulla partita è comunque impresso. Voto 7,5

Daniele Parente: Coach Ceccarelli aveva sicuramente il compito più facile. Era abbastanza chiaro dove sarebbe dovuta andare Rieti e con quali uomini, ma non aveva fatto i conti con il nostro. Tucker limitato. Geist tolto dalla partita per i primi 20 minuti. Forse la chiave della vittoria granata sta li, ma forse è anche riduttivo dire che stà solo li. Perché oltre alle assenze ha gestito i falli, ha tenuto tutti sulla corda, ha bloccato, restituendo serenità ai suoi, i tentativi di Rieti. Semplicemente Daniele Parente. Voto 8

Dario Gentile: Non serve aggiungere altro. Sebbene non ha mai corso alcun rischio dal punto di vista fisico e questo lo ha correttamente sottolineato, non deve essere stato facile affrontare e superare il primo tempo di domenica. Gli insulti, le offese, il terronismo e quel “mò te damo una testata” che, sono certo, a Trapani diventerà un mantra. Alla fine ci ha pensato il karma, e anche la sua domenica ha avuto il meritato lieto fine. Grande Dario. Voto 10