2B Control Trapani - Atlante EuroBasket Roma: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.

2B Control Trapani - Atlante EuroBasket Roma: la gara dei granata

Ultima gara della stagione per la squadra granata, ininfluente ai fini della classifica, valida soltanto per salutare una squadra che quest’anno, pur non avendo avuto la soddisfazione dei playoff, ha disputato una stagione incredibile, “sopravvivendo” ad una serie infinita di contrattempi. Piccola nota negativa l’assenza di Childs, fuori squadra per motivi disciplinari (cha coach Parente ha totalmente condiviso) che macchiano una stagione eccellente del nostro rookie e “l’assenza” di una parte di pubblico che, nonostante anche la promozione della società, ha preferito (comunque legittimente), forse onorare il 1° Maggio e una bella grigliata. Grande spazio nelle rotazioni per tutta la “meglio gioventù granata”, in omaggio (come ha precisato lo stesso Parente) al lavoro fatto durante tutta la stagione, che ha consentito di surrogare le costanti defezioni nel roster. Vedere tanti “Trapanesi” in campo è stata una enorme soddisfazione per tutti ed è di grande fiducia per il futuro. Sempre senza prenderci troppo sul serio, in attesa delle pagelle sulla stagione, per quest’ultimo appuntamento, non servono dei voti, quanto piuttosto un pensiero, non tanto sulla gara, ma piuttosto con un occhio buttato anche verso il futuro prossimo.

Queste le pagelle sulla gara di domenica: 

- Marco Mollura: 3 pt in 24 min. Forse per lui la cosa più difficile è stata “trovare stimoli” in una gara che non ne aveva. Comunque ha tirato giù 14 carambole, giusto per riempire, ancora una volta il suo tabellino. Non ce ne era bisogno, ma l’applausometro ha decretato che è il leader indiscusso di questo gruppo. Capitano in tutto e per tutto.

- Vincenzo Guaiana: 13 pt in 25 min. Una gara pulita, nella quale ha messo in mostra le sue qualità. Sicuramente il clima “amichevole” lo ha aiutato e di converso potrebbe essere la spiegazione per le tante incertezze che ci sono state in altre occasioni in stagione. Forse anche noi lo abbiamo caricato un po' troppo di responsabilità. Rivedibile. 

- Simone Tomasini: 5 pt in 24 min. Partita senza squilli. Normale amministrazione per un giocatore che, in questa categoria, è di casa. Però, finale in calando.

- Sekou Wiggs: 11 pt in 20 min. Una buona chiusura di stagione per un giocatore che abbiamo imparato ad apprezzare strada facendo. Il tempo di arrivare alla doppia cifra per poi accomodarsi in panca ad incitare i suoi compagni. Solido. 

- Kovachev Martin: 2 pt in 12 min. Aveva già toccato il parquet in qualche altra circostanza. Stavolta ha trovato anche la via del canestro. E’ tra i più talentuosi del florido vivaio granata, sempre protagonista tra i suoi coetanei. con i quali, proprio in queste ore, sta giocandosi il titolo regionale. Talentino.

- Valerio Longo: 6 pt in 16 min. La Pallacanestro Trapani ha scommesso (e investito) tanto su questo ragazzo. Era poco più un bimbo (anche se di quasi 2 metri già allora) quando è arrivato in granata. Da allora tanto lavoro in palestra e sul campo, forgiato dall’esperienza dai tecnici del settore giovanile granata (a cominciare proprio da Parente e Canella). Adesso si stanno cominciando a raccogliere i frutti di questo lavoro. Il prossimo anno, probabilmente, sarà per lui quello decisivo per il salto di qualità. Lo aspettiamo.

- Veljko Dancetovic: 2 pt in 7 min. Per lui vale lo stesso discorso fatto per Martin, anche se arrivato un po' dopo, ma sembra pronto per bruciare le tappe. Futuribile.

- Giovanni Minore: 6 pt in 8 min. L’impegno che mette quando scende in campo è “abbagliante”. Lotta su tutti i palloni che si aggirano dalle sue parti, strappa rimbalzi in attacco che neanche un senior, segna, subisce falli. Non avrebbe potuto sfruttare meglio i minuti in cui è stato in campo. Patrimonio da preservare.

- Ygor Biordi: 12 pt in 13. Ancora un’altra gara positiva per il nostro lungo, condita dalla doppia cifra che sicuramente non guasta. Essendo la gara soft, non lo ricordiamo per la sua prestazione difensiva, ma piuttosto per la sua puntualità a farsi trovare pronto nel ricevere gli scarichi dei compagni e andare a chiudere a canestro. Umiltà e sacrificio al servizio della squadra.

- Gabriele Romeo: 8 pt in 19 min. All’inizio probabilmente è stato l’unico in campo che, da ex (non sappiamo se dal dente avvelenato), era un po' contratto. Piano piano si è poi sciolto, trovando la via del canestro e aggiungendo un’altra pallina positiva al pallottoliere della sua stagione trapanese. “Fortunati o Bravi ad averlo portato a Trapani? La seconda che hai detto…

- Federico Massone: 11 in 18 min. Dopo la brutta prova di San Severo, ha rialzato la china, sebbene la partita era poco più che un’amichevole. Ha dato la sensazione di divertirsi in campo e probabilmente era giusto così. Punti e assist in poco meno di metà gara nel giorno del suo 24° compleanno. E’ un predestinato e ci auguriamo che continui la sua crescita con la casacca granata.

- Salvatore Basciano: Anche per lui tanto spazio nella gara di domenica che si è preso con la personalità che più volte gli abbiamo già riconosciuto. Un altro talento “homemade”, che può diventare un pilastro del futuro della pallacanestro a Trapani. Intanto fa già gonfiare il petto a mamma e papà e la retina a noi tifosi. Niente male.

- Daniele Parente: Poco da dire sulla gara, nella quale ha dovuto soltanto gestire spazio e minuti per tutti. Questo ultimo impegno non aggiunge né toglie nulla a quello che può essere il pensiero su Daniele. Dobbiamo soltanto (si fa per dire) attendere nei prossimi giorni, speriamo prima possibile, le notizie sul suo futuro. Indiscutibile.