Lotta al randagismo e Bambi
Ecco come l'amore e l'impegno dei volontari può trasformare la vita dei nostri piccoli amici
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Giusy Lombardo - 2 anni fa 19 nov 2022 Tot.433
Nonostante l'incessante lotta contro l'abbandono degli animali, le campagne di sensibilizzazione e l'azione costante dell'Oipa, ogni giorno si riscontrano emergenze che interessano i nostri amici a 4 zampe. Oggi, in particolare, parliamo del territorio di Partanna. Il comune di Partanna continua ad essere inadempiente in relazione al randagismo.
L’abbandono indiscriminato di animali domestici è una piaga che contribuisce al fenomeno del randagismo nelle nostre contrade. Anche le nascite incontrollate sul territorio rendono la situazione difficile. I volontari non hanno più posti disponibili per gli stalli e non sanno più come sostituirsi alle istituzioni spesso assenti in queste situazioni. Attualmente, ad esempio, è stata segnalata la presenza di cinque cuccioli di cane abbandonati in aperta campagna all’interno di un sacco di plastica chiuso a Partanna.
"Purtroppo i nostri stalli sono tutti occupati da altri cani recuperati sul territorio partannese e accuditi in stallo - dichiarano i volontari OIPA -. Naturalmente, a titolo totalmente gratuito per il Comune e la collettività. Seppur impossibilitati a prendere i cuccioli in carico siamo prontamente intervenuti e con enormi sacrifici abbiamo messo in sicurezza i cuccioli di pochi giorni ed ormai quasi in stato ipotermico. Siamo giunti sul luogo del ritrovamento con i carabinieri che hanno provveduto a farci depositare agli atti le nostre dichiarazioni e dovute denunce. Chiediamo alla cittadinanza di aiutarci a salvare questi cuccioli che lottano tra la vita e la morte fornendo loro uno stallo in affido temporaneo non appena finiranno la fase di allattamento cui l'Oipa Partanna si sta facendo carico. Due dei cuccioli sono stati invece affidati al ragazzo che li ha prontamente ritrovati buttati come spazzatura nella propria campagna".
La stazione locale dei Carabinieri ha annunciato che l’unico modo per poter intervenire è mettere al riparo i cuccioli affindandoli a privati o all’associazione presente sul territorio, in quanto il Comune di Partanna non possiede una procedura ufficiale prevista per il recupero e la messa in sicurezza di animali abbandonati soprattutto se così piccoli e se l'emergenza avviene nel fine settimana.
Lasciarli in aperta campagna o farli entrare in canile piuttosto che in una struttura più idonea viste le condizioni del canile comunale di Partanna, significa condannarli a morte una seconda volta.
Chiunque volesse sostenere i volontari dell'Oipa Partanna, può contattare il delegato Andrea La Commare alla mail partanna@oipa.org
E poi? Vi ricordate di Bambi?
Il piccolo è stato recuperato dalle volontarie OIPA, Natalia e Chiara, la notte del 23 Ottobre, in condizioni molto critiche. Era denutrito, privo delle forze necessarie per alzarsi e abbaiare. Quando fu preso in braccio dalle volontarie, si lamentava dal dolore.
A distanza di quasi un mese, Bambi sembra rinato. È molto attivo, corre, gioca e mangia come un leone, e guai a chi gli tocca la ciotola!
Grazie alle cure dei volontari e di tutti coloro che sostengono l'Oipa, il piccolo piano piano sta iniziando una nuova vita.
L'OIPA di Trapani è FIERA di tutti i suoi volontari e dell'enorme lavoro che ogni giorno svolgono in ambito di salvataggi, adozioni, cure, educazione.
Non appena Bambi ripeterà tutti i controlli per capire se sia sano come un pesce, si inizierà la ricerca di una ottima famiglia per lui.
Il vostro buon cuore possa non smettere mai di aiutare i nostri indifesi amici a 4 zampe. Grazie OIPA!
Redazione
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