La "Pedalata della legalità" ha fatto tappa a Marsala

Il Sindaco Grillo: "Sono latori di messaggi significativi ed in particolare quello della legalità"

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Ha fatto tappa a Marsala la terza edizione della "Pedalata della Legalità" e questa mattina è ripartita in direzione di Agrigento. Si tratta di un gruppo di ciclisti amatoriali emiliano-romagnoli che, insieme al gruppo sportivo Virtus Casalgrande e Ciclistica Emiliana stanno percorrendo la Sicilia e concluderanno la manifestazione sabato a Catania.

La Pedalata della Legalità nasce dalla riflessione a seguito del processo Aemilia, che ha visto l’Emilia Romagna coinvolta in fatti di ‘ndrangheta: i ciclisti, però hanno voluto cogliere tale grave evento per manifestare amicizia e vicinanza ai residenti reggiani provenienti da comuni campani e calabresi, mettendosi in movimento ed unendo le città con un invisibile filo rosso, che ha unito Nord e Sud, nella consapevolezza delle tante persone che fanno la propria parte per combattere la criminalità, anche attraverso lo sport.

Il Sindaco Massimo Grillo: “Li ho plauditi per il loro impegno civico. Ho accolto con molto piacere questo gruppo di ciclisti amatoriali che sono latori di messaggi significativi ed in particolare quello della legalità – precisa il primo cittadino - il loro impegno civico è pari allo sforzo fatto nel pedalare lungo le strade siciliane. Da parte nostra abbiamo anche rappresentato loro la vicinanza del popolo marsalese nei confronti degli abitanti delle zone dell’Emilia colpite nei giorni scorsi dall’alluvione che ha causato morti e tanti danni”. 

Ad accogliere logisticamente i loro colleghi emiliani a Marsala sono stati i ciclisti dell’Associazione Sportivo Dilettantistica “Marsala Team 2012” accompagnanti dal dirigente e presidente emerito Michele Alagna. Gli atleti marsalesi nella giornata di ieri sono andati a ricevere i ciclisti emiliani a Trapani e nel pomeriggio hanno fatto visitare loro alcune attrazioni della Città.