Pallacanestro Trapani, prima sconfitta casalinga

Tante le attenuanti ma adesso arrivano due trasferte consecutive

Pallacanestro Trapani, prima sconfitta casalinga

Seconda sconfitta consecutiva per la Pallacanestro Trapani, la prima in casa, contro gli Stings di Mantova. Che la gara fosse complicata, alla vigilia, era ampiamente prevedibile, resta purtroppo il rammarico per i granata di non aver potuto utilizzare per intero il proprio potenziale. Infatti all'assenza già nota di Federico Massone, operato in settimana al polso sinistro, si è aggiunta quella improvvisa di Celis Taflaj, a causa di un virus intestinale. E quindi a coach Parente sono venute a mancare due rotazioni importanti e in una gara che (come contro Treviglio) si è decisa nei minuti finali. Al 35 minuto infatti le squadre erano sul 58 pari, da lì il parziale decisivo di Mantova di 14 a 6 che ha deciso la gara. La partita è stata equilibrata e combattuta, con Trapani che ha messo in campo tutto quello che aveva, sprecando anche qualche occasione per staccare gli avversari. Ma le due squadre sono sempre state a contatto. Gli ospiti hanno fatto valere la loro fisicità, con Iannuzzi che sotto i tabelloni ha fatto la voce grossa (19 pt e 10) anche se il nostro Childs ha fatto ancora meglio con 19 pt e ben 12 rimbalzi (prima doppia doppia in carriera). Ancora una volta deludente è stata invece la prova di Sekou Wiggs (nella foto), che dopo un inizio promettente (10 pt alla sirena lunga), si è perso per strada, andando più volte a sbattere contro la difesa avversaria e sparando a salve dalla lunga (1/6 il suo score da oltre l'arco). Tra i granata, oltre ai due americani, l'unico ad andare in doppia cifra è stato Matteo Palermo (10 pt), mentre si è fermato a quota 9 il capitano Marco Mollura. Tra gli ospiti, che hanno sicuramente dimostrato la bontà del loro roster, prestazione importante del servo Stojanovic che più volte ha spaccato la difesa granata arrivando fino al ferro, mentre Hollis Thompson è stato complessivamente ben controllato. Con i se e con i ma non si fanno punti, ma è inevitabile pensare che, con il roster al completo magari la partita avrebbe potuto avere un esito diverso. La realtà ci racconta invece di una partita tremendamente uguale a quella di Treviglio, con gli ultimi minuti fatali a Trapani. Nel dopo partita coach Parente, con molta serenità, ha parlato di errori di crescita, soprattutto in riferimento ai tiri aperti che, nel finale, qualche suo ragazzo ha rifiutato: per una squadra profondamente rinnovata oltre che ringiovanita è plausibile, anche se aumenta il rimpianto per due punti, che alla vigilia di doppio turno esterno consecutivo, sarebbero stati di platino. 

Questi i numeri della gara di ieri:

2B Control Trapani vs Staff Mantova 64-72

Parziali: (17-17; 32-33; 53-48; 64-72).

2B Control Trapani: Childs 19 (8/15), Wiggs 12 (4/8, 1/6), Palermo 10 (2/5, 2/5), Mollura 9 (0/1, 2/6), Tomasini 7 (1/4, 0/5), Guaiana 6 (2/6 da tre), Biordi 1 (0/1), Basciano (0/1 da tre), Minore, Kovachev ne, Longo ne.

Allenatore: Daniele Parente.

Staff Mantova: Stojanovic 20 (7/13, 1/3), Iannuzzi 19 (8/14), Laganà 9 (2/4, 1/2), Thompson 7 (3/9, 0/5), Saladini 6 (2/2 da tre), Ferrara 5 (2/3), Mastellari 4 (1/4, 0/2), Basso 2 (1/2), Cortese ne, Verazzo ne.

Allenatore: Gennaro Di Carlo.

(Foto Joe Pappalardo)