Trapani Shark cade a Milano davanti ai Campioni d'Italia

Decisivo il terzo quarto nel quale Milano ha preso il largo

Trapani Shark cade a Milano davanti ai Campioni d'Italia

Cade l'imbattibilità esterna degli Shark che, opposti ai Campioni d'Italia dell'Olimpia Milano, disputano una gara intensa ma anche, per certi versi, sfortunata (vedi l'infortunio di Robinson nel terzo quarto). 

Ma Milano ha fatto Milano, probabilmente come ancora non lo aveva fatto in questa stagione, e ha avuto bisogno anche di un bello schiaffone nel primo quarto, prima di mettersi a macinare gioco. 

Si perché l'inizio degli Shark, al Forum di Assago, è stato scintillante: velocità, precisione, tecnica e tanta aggressività hanno costretto Milano ad inseguire e soprattutto a lavorare forte per rientrare in partita. 

Probabilmente Trapani ha pagato una eccessiva aggressività, che ha determinato tanti falli e dunque una seconda parte di gara più condizionata, ma è stato lo stesso uno spettacolo. 

Decisivo è stato il terzo quarto, nel quale Milano è partita con un 7-0 trascinata da Mirotic e Shields (29 e 22 alla fine), nel quale si è fatto male Robinson, costretto ad uscire dal parquet e che si è chiuso 31-16.

Trapani ha continuato a lottare, non è mai uscita dalla partita, ma non è mai riuscita più ad avvicinarsi in maniera significativa ai Campioni d'Italia. 

Ma è una sconfitta dalla quale ripartire serenamente, senza drammi: Trapani è forte, e soprattutto ha margini di miglioramento e così come sono anche abbastanza evidenti i punti dove poterla migliorare.

Abbiamo iniziato la stagione con i dubbi su Horton (nella foto Trapani Shark) se potesse essere il cambio del centro. Siamo quasi al giro di boa e scopriamo invece che non abbiamo una alternativa plausibile al prof. Chris. 

Ma una sconfitta non deve scatenare una inutile caccia alle streghe. Così come il primo degli errori è guardare la classifica ritenendola, addirittura, deludente.

Meglio guardare le prestazioni interessanti di Eboua (10), di Notae (21 con tanti minuti per via dell'infortunio di Robinson) oltre che dei soliti Galloway e Alibegovic.

Milano l'ha vinta con merito, ma ci sono voluti i migliori Mirotic e Shields della stagione ed anche questo è invece un merito di Trapani.

Infine, anche se questo inizia a non fare più notizia, anche il Forum è entrato nell'elenco dei palazzi d'Italia dove il "settore ospiti" è stretto per i cuori granata al seguito. Anche a Milano si è dovuto ricorrere ai settori attigui, anche a Milano il cuore granata ha battuto forte, nonostante il maltempo, nonostante i voli annullati, nonostante la prossimità del Natale. E questa sarà una vittoria. Sempre. 

EA7 Armani Olimpia Milano - Trapani Shark 105-90

Parziali: (22-24; 28-23; 31-16; 24-26).

Olimpia Milano: Dimitrijevic 10, Mannion 7, Tonut 6, Bolmaro 10, Brooks, Leday 6, Ricci 2, Flaccadori ne, Diop 13, Caruso, Shields 22, Mirotic 29.

Allenatore: Ettore Messina.

Assistenti: Alberto Seravalli, Mario Fioretti.

Trapani Shark: Eboua 10, Notae 21, Horton, Robinson 8, Rossato 2, Alibegovic 21, Galloway 20, Petrucelli 8, Mollura ne, Pleiss, Gentile, Brown.

Allenatore: Jasmin Repesa.

Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.