Trapani Shark: vittoria per 78-69 contro il Ryukyu Golden Kings
Domani sera la finale contro il Partizan di coach Obradovic
- Sport
- Basket
- Tony Carpitella
- 4 sett fa 8 set 2024 Tot.384
La Trapani Shark si presenta ai suoi tifosi nella seconda gara del prestigioso quadrangolare precampionato, fortemente voluto dal presidente Antonini, battendo la formazione giapponese del Ryukyu Golden Kings.
Senza J.D. Notae e Marco Mollura, tenuti precauzionalmente a riposo, sul rinnovato e particolarmente fotogenico parquet del Pala Shark, i granata hanno dato vita ad un interessante incontro, nel quale hanno messo in mostra, alla distanza, la loro superiore qualità, conquistando la vittoria con il punteggio di 78-69.
La formativi giapponese è stata a contatto per almeno tre quarti, mettendo in mostra, a tratti un gioco molto fisico, con qualche contatto anche sopra le righe. Ne ha fatto le spese John Petrucelli, uscito malconcio da uno scontro nel secondo quarto e mai più rientrato.
La serata del Pala Shark è stata illuminata dal talento abbagliante di Amar Alibegovic, 24 punti in 27 minuti, migliore in campo tra gli Shark, che ha dominato la partita mettendo in mostra tutto il suo repertorio: da sotto, da fuori, in contropiede, innescato spesso da Justin Robinson (6 punti e 9 assist), giocatore che spesso va ad una velocità almeno doppia rispetto agli altri.
In doppia cifra anche Akwasi Yeboah con 13 punti e una stoppata siderale che ha chiuso il terzo quarto e Tibor Pleiss con 12 anche se ha sparacchiato da oltre l'arco (0/5).
Coach Repesa ha dato minuti a tutti e soltanto Gentile (sotto gli occhi di papà Nando) che però non ha tirato e Pullazi (0/2 dal campo) non hanno segnato.
Domani sera dunque la finale (annunciata) contro il Partizan di coach Obradovic che però ha faticato e non poco per avere ragione di una coriacea Tortona che ha agguantato il supplementare con una bomba allo scadere di Strautims (85-85) prima di cedere all'overtime con il punteggio di 96-94 sbagliando il tiro della vittoria con Gohram.
(Foto Trapani Shark)
Tony Carpitella
Scrivo di sport guardando più alle qualità degli uomini prima che alle loro gesta tecniche, guardando prima alle emozioni che agli schemi e alle tattiche.
Lo Sport come metafora della vita, dove a volte Davide sconfigge Golia e dove chiunque può trovare motivo di riscatto.
Lo sport semplicemente per passione.