Il doppio turno esterno contro Milano e Treviglio ha portato in dote una vittoria e una sconfitta con molto onore. Considerate le condizioni di estrema emergenza nelle quali abbiamo affrontato queste due gare e in generale tutto l'inizio di campionato, il lavoro e i risultati ottenuti fin qui da coach Parente e i suoi ragazzi, sono da ritenersi positivi. Domenica all'ora di pranzo si affronterà Torino, un'altra delle candidate ai posti privilegiati della classifica e questa gara segnerà un primo momento dopo il quale sarà possibile fare un primo minibilancio stagionale: la squadra ha dovuto fare fronte alla perdita di un usa potenzialmente dominante a 3 giorni dall'inizio del campionato, ha subito una "discreta" serie di infortuni, non ha ancora inserito il secondo usa, ha giocato, fin qui, 5 gare vincendone 2, perdendo nettamente e senza giustificazione, soltanto la prima in casa contro Tortona. Certamente è stato importante il blocco di giocatori confermato dallo scorso campionato, che avrà senz'altro aiutato il coach a gestire al meglio i momenti delicati di alcune gare, ma in generale questa squadra ha evidenziato, fin qui, valori importanti non soltanto tecnici. Tra i singoli ovviamente sugli scudi il "maresciallo" Lamarshall Corbett, anche con una gara in meno, anche con una caviglia in disordine è sempre di un'altra categoria; il capitano Andrea Renzi ha iniziato la stagione alla grande, sia in termini di fatturato che soprattutto di leadership in campo; Marco Mollura è il solito leone, adattandosi come e più degli anni passati, garantendo sempre qualità e quantità; Spizzichini, tra i senior è quello che al momento è più in ritardo di condizione, anche per via di qualche acciacco di natura fisica; Nwohucha ha esibito la solita esplosività in difesa e una leggera intraprendenza in più in attacco, deve "soltanto" acquisire continuità a questi livelli, e potrà fare cose come nessun altro 4/5 in questo campionato; tra gli under Erkmaa è chiaramente ancora in fase di ambientamento, ha alternato cose buone a momenti di buio totale; Adeola è stato tesserato proprio per queste ultime due trasferte lombarde e ha fatto vedere che tornerà certamente utile nel prosieguo della stagione, Basciano, Pianegonda e Tartamella (questi ultimi due assenti per infortunio nelle ultime due gare) ormai sono una realtà granata, e Parente per loro è il migliore allenatore che avrebbero potuto avere. Una nota a parte per Matteo Palermo, giocatore arrivato in corsa lo scorso anno, giocatore che a volte non lo si vede brillare nei tabellini, ma che si vede maledettamente quando non c'è, giocatore ormai imprescindibile in questa squadra, per la sua bravura nel mettere in ritmo i compagni e per la sua capacità di essere un equilibratore del gioco.

Tutto questo aspettando Shonn Miller...

(Foto fonte Pallacanestro Trapani)