Pallacanestro Trapani: domenica pomeriggio arriva la Vanoli Cremona
Mancherà Lacey, ma la capolista resta una squadra fortissima
Da Cremona a Cremona, passando per Torino. La Pallacanestro Trapani domenica ospita la Vanoli Cremona, dopo la batosta contro l'altra Cremona (Juvi) di quindici giorni fa e la straordinaria vittoria in trasferta di Torino della settimana scorsa. Eppure, anche se il prossimo avversario è una delle due capolista (insieme a Cantù, anche se Cremona ha una gara in più), è diverso l'approccio verso una gara che, soltanto qualche giorno fa, avremmo detto dal pronostico chiuso. La vittoria di Torino e la notizia delle ultime ore dell'ingaggio fino al termine della stagione di Steven Davis, hanno ridato fiducia ed entusiasmo ad un Gruppo che ha, ancora una volta rialzato la testa. E se da una parte la Società manca da un punto di vista mediatico (l'ultima uscita ufficiale risale alla tragicomica conferenza stampa del dopo Rieti in casa), va sottolineato che, ancora una volta, ha compiuto un ennesimo sacrificio per non lasciare nulla di intentato al fine di mantenere la categoria.
E oggi, a tre giornate dalla fine della prima parte di stagione, la sensazione è che a Trapani serva probabilmente un'altra vittoria per godersi la seconda fase e, addirittura, l'eventuale post season, senza alcuna preoccupazione. Quindi domenica sarà il primo di tre match-ball (gli altri saranno Latina fuori e Piacenza in casa) per provare a chiudere il conto.
A questo punto della stagione c'è poco da scoprire sulle avversarie, ma della Vanoli Cremona allenata da coach Demis Cavina possiamo dire che per certi versi ha avuto un percorso con diversi punti in comune con Trapani. I lombardi infatti, come i granata, stanno pagando un conto abbastanza salato alle avversità: hanno già dovuto sostituire il loro elemento probabilmente più importante, Jalen Cannon, con A. J. Pacher e domenica dovranno rinunciare alla loro bocca da fuoco principale, Trevor Lacey (nella foto), che si è infortunato nell'ultima gara vinta contro la Stella Azzurra Roma (lesione al bicipite femorale della gamba destra). Nonostante ciò, comunque l'organico resta di prim'ordine e non potrebbe essere diversamente. Il pacchetto dei piccoli, a prescindere dalla presenza o meno di Lacey, è composto dal play Lorenzo Caroti, da Davide Negri, da Paul Eboua, guardia di origine camerunense e da Matteo Piccoli. Giocatori molto duttili che offrono tante soluzioni a coach Cavina, sono i due/tre Mirza Alibegovic, Andrea Pecchia e Joseph Mobio. Vicino a canestro, anche se in maniera abbastanza atipica, lavora l'ultimo arrivato A.J. Pacher, giocatore con tanta esperienza in Italia e di sicuro affidamento insieme con il giovane, anche lui di origine camerunense, Kevin Ndzie. Poco spazio nelle rotazioni per Tommaso Vecchiola, Mauro Zacchigna e Filippo Gallo. Le caratteristiche generali del roster di Cremona sono dunque tanto talento e tanta fisicità anche negli esterni, tanta profondità con la possibilità di ruotare nove uomini anche senza Lacey e la possibilità, per coach Cavina di poter schierare quintetti abbastanza atipici con conseguenti difficoltà di accoppiamenti per gli avversari.
(Foto Vanoli Basket Cremona Fb)