Pallacanestro Trapani: i numeri di un trionfo e le parole dei coach

Coach Parente: "Difficile capire per chi non vive con noi"

Pallacanestro Trapani: i numeri di un trionfo e le parole dei coach

È un coach Parente esausto quello che arriva in sala al termine della gara. "Per chi non vive con con noi quotidianamente comprendo che facciate fatica a capire la nostra situazione. È un mese che ci alleniamo in sei, sette, a volte togliamo anche l'allenamento, ci succedono cose incredibili. È un campionato lungo nel quale stiamo cercando di lottare con tutte le nostre forze, quando tutti quanti ci danno già per spacciati vedendo il roster con cui ci presentiamo. Mancavano un americano, due giocatori di quintetto, Stumbris ha deciso di giocare solo prima della partita. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi. È stata una partita incredibile, interpretata nel modo giusto, facendo degli errori con giocatori non abituati a giocare così tanti minuti, rovinata un po' nel finale, perché con qualche giocatore più esperto la partita sarebbe finita prima. Manca poco, adesso non bisogna guardare tanto il calendario ma pensare a vincere ogni partita. Oggi in attacco siamo stati molto sciolti, senza pressione, in difesa abbiamo fatto quello che avevamo preparato in sette durante la settimana e sono pienamente soddisfatto, soprattutto dell'atteggiamento che ho visto nei miei ragazzi, che ci deve dare la spinta per finire il campionato". 

Ovviamente diverso lo stato d'animo del coach di casa Franco Ciani, che tuttavia, da gran signore del basket qual è, non ha mancato di fare i complimenti a Trapani. "Trapani ha vinto con merito, ha condotto la gara con grande autorevolezza, con grandi percentuali. Noi abbiamo scoperto che dobbiamo essere sempre al massimo delle nostre potenzialità e giocare le partite come è stato nell'ultimo quarto. Avremmo potuto vincere se fosse entrato l'ultimo tiro, ma se dobbiamo pensare all'andamento della partita, sarebbe stato un furto. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità così come ci piace farlo quando vinciamo. Per il futuro con questa sconfitta cambia poco: dovevamo vincere tutte le partite prima e dobbiamo vincerle adesso, la differenza è che adesso dobbiamo sperare anche che chi ci sta davanti ne perda una. Dobbiamo girare la pagina con la consapevolezza che se non giochiamo al massimo facciamo fatica contro chiunque. Siamo stati fermi tre settimane e non siamo stati bravi a mantenere il ritmo partita. Recitiamo il mea culpa ma guardiamo avanti e ripartiamo dagli ultimi dieci minuti". 

I numeri, in alcuni fondamentali, non raccontano la partita che abbiamo visto. 53 rimbalzi a 32 per Torino per esempio ci dicono che Trapani sarebbe stata surclassata a rimbalzo. Ma è stata una scelta, difendere (tanto) a zona e concedere rimbalzi era probabilmente l'unica per provare a stare in partita e per una volta è andata bene.

Il tabellino:  

Reale Mutua Torino - 2B Control Trapani 94-96      

Parziali: (24-25; 16-26; 26-33; 25-12)

Reale Mutua Torino: Simone Pepe 23 (1/4, 6/13), Tommaso Guariglia 12 (4/9, 0/3), Demario Mayfield 11 (1/1, 3/8), Luca Vencato 11 (4/4, 0/2), Ronald Jackson 11 (2/6, 2/5), Niccolo De vico 9 (1/2, 1/6), Matteo Schina 9 (3/4, 1/6), Federico Poser 8 (4/6, 0/0), Celis Taflaj 0 (0/6, 0/0), Edoardo Ruà 0 (0/0, 0/0), Emanuele Beltramino 0 (0/0, 0/0), Giorgio Dalle ave 0.

2B Control Trapani: Roberts Stumbris 27 (3/4, 5/10), Andrea Renzi 19 (3/6, 3/5), Marco Rupil 17 (5/6, 2/5), Gabriele Romeo 13 (5/10, 1/2), Vincenzo Guaiana 13 (3/6, 1/4), Kiryl Tsetserukou 5 (1/2, 0/0), Giovanni Minore 2 (1/1, 0/0), Martin Kovachev 0 (0/0, 0/0), Veljko Dancetovic 0 (0/0, 0/0), Federico Massone 0 (0/0, 0/0)

(Foto Pallacanestro Trapani)