La Pallacanestro Trapani piange Gregory Bongiorno

Sconforto e sgomento ieri al palazzetto quando si è diffusa la notizia

La Pallacanestro Trapani piange Gregory Bongiorno

Difficile parlare di Sport giocato quando accadono di queste cose. Ieri, mentre ci stavamo avviando verso la fase conclusiva della partita che Cantù stava meritatamente vincendo contro Trapani, i più attenti avranno notato qualche movimento strano all'interno del palazzetto, così come i tifosi organizzati che ad un certo punto hanno smesso di tifare e non certo per quello che stava accadendo in campo. Era arrivata questa notizia improvvisa e sconvolgente. Una perdita immensa, dell'uomo prima e del personaggio sportivo dopo. 

Gregory Bongiorno, 47 anni, ci ha lasciato improvvisamnte, a causa a quanto pare di un infarto. Un destino inaccettabile. Bongiorno e la Pallacanestro Trapani è stato un binomio che negli ultimi tempi si era fatto sempre più stretto. Insieme a Pietro Basciano (nella foto insieme anche a Nicola Basciano) avevano "restituito" alla citta, ma soprattutto agli appassionati di pallacanestro, il Palagranata. 

L'Arena Granata, adesso si chiamerà così, un progetto che consegnerà alla città una struttura polivalente che dovrà esserne il fiore all'occhiello. 

Gregory era sempre disponibile con i tifosi, una persona che senza difficoltà definisci "uno di noi" . Si fermava spesso a parlare serenamente del più e del meno e non si negava mai. Chi ha avuto la fortuna di poterci conversare, come il sottoscritto, può raccontare di una persona che, dal punto di vista sportivo, ma non solo, aveva un entusiasmo contagioso.

Per questo ieri quando la notizia si è diffusa, l'incredulità ha lasciato via via spazio alla tristezza e allo sgomento. 

Che la terra ti sia lieve Gregory, ci mancherai.