Terza vittoria consecutiva del Trapani che espugna Benevento

Carraro e Barosi decisivi. Playoff ancora possibili

Terza vittoria consecutiva del Trapani che espugna Benevento

Ultima trasferta stagionale per il Trapani che si regala una Pasqua serena andando ad espugnare il Vigorito di Benevento, vendicando così la sconfitta dell'andata che costò la panchina ad Aronica. 

Un gol di Carraro (con la con la collaborazione del portiere di casa Nunziante) regala ai granata la terza vittoria consecutiva (per la prima volta in stagione) e altri novanta minuti di speranza a caccia dell'ultimo posto disponibile per i playoff.  

Dopo le gare di oggi una sola combinazione possibile potrebbe portare i granata alla post season: il Giugliano sconfitto in casa dal Benevento e il Trapani, ovviamente, vincente in casa contro la Casertana. Qualsiasi altra combinazione significherebbe chiudere la stagione e iniziare a pensare a quella successiva. 

Trapani con la novità Barosi in porta, Mulè, Malomo e Silvestri sulla linea difensiva, Celiento, Toscano, Carraro e Sabatino in mediana e con Zak Ruggiero e Kragl a sostegno di Gennaro Anatriello. Aronica dunque conferma il modulo fin qui impiegato in questa sua seconda avventura in granata, decisamente solido ed equilibrato con i due esterni di centrocampo che sono due difensori "puri" e non due giocatori di fascia come Ciotti (in panchina) e Benedetti (neanche in panchina. 

I granata hanno costruito la loro vittoria con un approccio importante, sicuramente il migliore visto in trasferta quest'anno, che ha consentito loro di sbloccare subito la gara, sfiorando anche il raddoppio in almeno un paio di occasioni. 

Dopo soli sei minuti una imbeccata in profondità di Kragl (ancora una volta tra i migliori) per Carraro trovava il centrocampista granata puntuale all'inserimento. Il pallone, calciato forte e teso trovava la deviazione fortuita di Nunziante con la palla che terminava la sua corsa in fondo al sacco. 

Un giro di lancette e Celiento, di testa, colpiva da centro area, il palo alla destra del portiere di casa. Un altro giro e ancora Carraro, appena dentro l'area, calciava sul secondo palo, fuori di poco. 

Il Benevento, probabilmente sorpreso, ci metteva un po' prima di riorganizzarsi, ma la sua reazione era legata più che altro ad episodi, con la difesa granata che in un paio di occasioni, si faceva cogliere di sorpresa prima da Lamesta, che però calciava malamente fuori e poi da Lanini sul quale era strepitoso Barosi a deviare in angolo.

Nel finale di primo tempo un episodio molto dubbio in area granata, con un intervento decisamente rischioso di Malomo che centrava in pieno viso Lanini con una scarpata. Per l'arbitro, probabilmente coperto, era tutto regolare. 

Nella ripresa il Trapani ripartiva ancora in avanti, centrando il secondo legno della sua partita, stavolta con Anatriello. 

Poco o nulla da parte del Benevento che non riusciva a creare occasioni degne di nota e con Auteri che non riusciva a pescare in panchina alternative in grado di cambiare il trend della gara.

L'episodio favorevole arrivava comunque intorno al minuto 73 quando, in mezzo ad una mischia in area granata, il direttore di gara rilevava un tocco di mano di Carraro. A rivederlo più e più volte si fa fatica a vederlo, a pensar male sembra più probabile l'ipotesi di una compensazione con l'episodio nel finale di primo tempo. 

Dopo un lungo conciliabolo, sul dischetto andava l'ex granata Jacopo Manconi che però calciava malamente alto. Ma per il direttore di gara c'era stata un'irregolarità da parte dei giocatori granata e dunque la massima punizione era da ripetere. 

Ancora Manconi si incaricava della trasformazione, abbassava la traiettoria ma manteneva lo stesso angolo e Barosi andava a prendersi il suo momento di gloria: grande reattività, angolo indovinato e minaccia sventata. Non male per uno che era al suo esordio stagionale. 

A qul punto il Benevento risentiva del contraccolpo psicologico e non riusciva più a creare qualcosa di interessante, anzi era ancora in Trapani a pungere in avanti. 

Dopo sei minuti di recupero, durante i quali arrivava un cartellino rosso per Veltri, arrivava il triplice fischio che consegnava al Trapani la terza vittoria consecutiva. 

Sicuramente una buonissima prestazione per i ragazzi di mister Aronica, che hanno portato via i tre punti dal Vigorito con merito. Certo queste tre vittorie consecutive aumentano i rimpianti per una stagione storta che però almeno si sta concludendo con un pizzico di serenità. 

Restano novanta minuti con una sola ipotesi, sperare non costa nulla, crederci è d'obbligo. 

Il tabellino:

Benevento-Trapani 0-1

Benevento: Nunziante, Sena (Veltri 80’), Manconi, Lanini (Perlingieri 63’), Pinato, Acampora (Prisco 63’), Berra, Oukhadda, Talia, Lamesta (Starita 73’), Capellini. In panchina: Manfredini, Lucatelli, Tosca, Agazzi, Viviani, Viscardi, Borello, Ferrara, Carfora. All. Auteri

Trapani: Barosi, Sabatino, Celiento, Anatriello (Piovanello 83’), Mulè, Ruggiero (Daka 83’), Carraro, Malomo, Toscano (Segberg 89’), Silvestri, Kragl (Hraiech 64’). In panchina: Ujkaj, Giliberti, Stensrud, Verna, Zappella, Ongaro, Ciotti. All. Aronica

Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari; assistenti: Alessandro Parisi e Vincenzo Abbinante di Bari. IV ufficiale: Nico Valentini di Brindisi

Reti: Carraro 6’

Note: Ammoniti Anatriello, Talia, Lamesta, Silvestri, Barosi, Sabatino, Toscano. Espulso Veltri 93’

Calci d’angolo: 5-5

Recuperi: 2’ pt; 6’ st

(Foto FC Trapani Calcio 1905)