Un brutto Trapani saluta la Coppa Italia

Il Rimini vince 3-0 e vola in finale

Un brutto Trapani saluta la Coppa Italia

E' finita come peggio non sarebbe potuta finire. La semifinale di ritorno di Coppa Italia di categoria, obiettivo dichiarato della squadra granata, è stata una disfatta. Il Rimini si è imposto con il punteggio di 3-0, al termine di una gara nella quale ha meritato, nel complesso, sia la vittoria che il passaggio del turno, ma nella quale sono stati decisivi gli episodi. 

Si perché se è vero che nel primo tempo il Rimini avrebbe meritato di passare in vantaggio, più di qualche dubbio ha lasciato l'episodio del fallo che ha generato la punizione gol di Cioffi (al netto dell'infortunio di Ujkaj), così come l'episodio del rosso diretto a Malomo, sicuramente duro, ma probabilmente più meritevole del giallo. In questi sette minuti, dal 74^ all'81^, il Trapani ha perso la testa, c'è stata anche l'espulsione di Torrente, ed è progressivamente uscito dalla partita. 

Ma, come premesso, il Rimini ha meritato il passaggio del turno. Nel primo tempo soltanto la bravura di Ujkaj, in almeno tre occasioni e un legno amico su conclusione da fuori di Parigi, hanno impedito che la partita prendesse da subito la direzione della squadra di casa. Nel secondo Torrente aveva apportato qualche modifica, mettendosi a specchio con la formazione avversaria e per qualche minuto è sembrato che il Trapani potesse entrare in partita.

Ma le contromosse di Buscè sono state altrettanto importanti e dal minuto 74, dopo il vantaggio di Cioffi, la partita è praticamente finita. 

Sicuramente un brusco passo indietro del Trapani, che non è sembrato neanche lontano parente di quello che abbiamo visto in campionato con l'avvento di Torrente. Evidente è sembrata la diversa organizzazione tattica delle due squadre in campo, così come praticamente perfetti sono sembrati gli automatismi dei romagnoli rispetto a quelli dei siciliani. E poi è sembrato un ritorno al passato il progressivo sparire dal campo dopo lo svantaggio. Insomma, per quella che doveva essere la partita più importante della stagione, sicuramente più di un granata ha toppato l'appuntamento.

Al netto delle squalifiche (Celiento e Toscano) e di qualche elemento acciaccato, anche la formazione iniziale ha suscitato qualche perplessità, con l'inserimento tra i titolari (e giocherà tutti i 90 minuti più recupero) di Segberg, al suo esordio assoluto. Sicuramente da rivedere il norvegese, ma forse è stato un azzardo schierarlo dal,primo minuto. 

Torrente ha schierato Ujkaj in porta, Ciotti, Silvestri, Sabatino e Benedetti in difesa, Saber, Carraro e Segberg a centrocampo, Ciuferri e Piovanello ai lati di Anatriello. Ma per tutta la prima frazione i granata (in maglia blu di Coppa) hanno rincorso affannosamente gli avversari, ringraziando Ujkaj e i legni. Nella ripresa gli inserimenti di Ongaro e Malomo, con il passaggio al 3-5-2, sembravano aver sistemato le cose. Ma Buscè rispondeva con un triplice cambio (Cioffi, Conti e Malagrida) che ribaltava ulteriormente la situazione. Poi l'errore di Ujkaj sulla punizione di Cioffi e, da lì, l'inizio della fine per il Trapani.

Adesso resta il campionato e la certezza che se veramente si vuole puntare al salto di categoria, si dovrà fare un mezzo miracolo. Non ci sono più altre strade e non ci sono più scorciatoie: occorre arrivare nella migliore posizione possibile e nel frattempo "costruire" una squadra che ha cambiato 14 elementi nel mercato di gennaio. Non sarà facile, ma è l'unica strada possibile.

Le reti:

Minuto 74, vantaggio del Rimini: l'arbitro fischia un fallo molto dubbio di Silvestri sulla trequarti. Cioffi lascia partire un tiro velenoso che sorprende nettamente Ujkaj e si insacca sotto la traversa.

Minuto 85, raddoppio del Rimini: con il Trapani già in dieci, Cioffi dalla sinistra si accentra e lascia partire un tiro sul secondo palo che si infrange sul legno. Malagrida è il più rapido di tutti, controlla e batte inesorabilmente Ujkaj.

Minuto 96, terzo gol del Rimini: con una prateria a disposizione della formazione di casa, Langella, a centro area raccoglie un assist dalla destra e batte ancora Ujkaj. 

Il tabellino:

Rimini - Trapani 3-0

Rimini: Vitali (Colombi 64’), Megelaitis, Bellodi, De Vitis, Longobardi, Langella, Piccoli (Malagrida 52’), Garetto (Conti 52’), Cinquegrano (Gorelli 90’), Ubaldi (Cioffi 52’), Parigi. In panchina: Ferretti, Colombi, Fiorini, Gorelli, Leonardi, Gagliano, Lombardi, Lepri. All. Buscè

Trapani: Ujkaj, Ciotti (Zappella 61’), Silvestri, Sabatino, Benedetti, Hraiech (Ruggiero 61’), Carraro, Segberg, Ciuferri (Ongro 46’), Anatriello (Stensrud 90’), Piovanello (Malomo 46’). In panchina: Barosi, Salamone, Daka, Mulè, Verna, Zappella, Ruggiero, Liotti. All. Torrente

Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Matera; assistenti: Andrea Cecchi di Roma 1 e Marco Sicurello di Seregno. IV ufficiale: Giorgio Di Cicco di Lanciano

Reti: Cioffi 74’, Malagrida 85’, Langella 96’

Note: Ammoniti Silvestri, Sabatino, Stensrud. Espulsi Torrente dalla panchina al 75’, Malomo all’81’

Calci d’angolo: 5-2

Recuperi: 6’ st

(Foto FC Trapani Calcio 1905)