Eccellenza: perde il Fulgatore a Casteldaccia nel playout e retrocede

L'amarezza del presidente biancazzurro Gammicchia

Eccellenza: perde il Fulgatore a Casteldaccia nel playout e retrocede

Con la promozione della Nissa in ghiaccio già da qualche settimana e in attesa dei playoff promozione è stata la coda della classifica a capitalizzare l'attenzione nell'ultimo fine settimana.

Dopo le retrocessioni di Mazara e Aspra, sul terreno del "Fiorillo" si è infatti giocato l'unico playout del campionato di Eccellenza - girone A, che vedeva in campo, in gara secca, il Casteldaccia contro il Fulgatore. 

E' stata una gara comprensibilmente nervosa, per via dell'importanza della posta in palio, con poche occasioni e tanto nervosismo da una parte e dall'altra, con tutte e due le squadre che hanno chiuso in dieci uomini.

La gara è stata decisa, in favore dei padroni di casa, da un calcio di rigore, molto contestato (anche rivedendo le immagini) dai trapanesi, nel primo tempo, di Giovanni Sferruzza. 

Il Casteldaccia quindi conserva la categoria, mentre il Fulgatore, al termine di una stagione complicata, che dopo l'esonero di mister Marino ha provato ad inseguire il miracolo della salvezza con il duo formato da mister Giuseppe Gulotta (promosso dalla juniores) e dal capitano Salvatore Calamia, retrocede in promozione.

Tante le recriminazioni per il presidente Francesco Gammicchia che a fine gara, ai microfoni di Sporticily.it, ha manifestato tutta la sua amarezza: “Da buoni sportivi accettiamo il risultato. Sapevamo che era una partita da dentro o fuori. L’arbitro ci ha messo del suo, ha aperto un po’ la partita a favore del Casteldaccia. Loro si sono difesi con tutti i mezzi che avevano a disposizione, sia dentro che fuori dal campo, nascondendo i palloni. Siamo qua - ha proseguito il massimo dirigente biancazzurro - accettiamo il risultato. La nostra è una società che ha una storia di ben 47 anni. Non possiamo fermarci a un risultato negativo. Potrei dire tante cose, ma rischierei in questo campionato di Eccellenza di offendere sia componenti della federazione che società avversarie. Mi limito a dire che credevo che per noi il campionato fosse l’elite del calcio siciliano. In realtà mi devo ricredere. Abbiamo giocato in campi come questo senza pubblico - ha concluso Gammicchia facendo un discorso più generale sul campionato - in altri campi c’erano dei cantieri. Abbiamo affrontato situazioni e visto situazioni particolari, risultati strani nelle ultime partite. Bisogna un po’ rivedere questo campionato di Eccellenza, perchè sinceramente credo che di eccellente abbia ben poco". 

In attesa dei playoff che vedranno impegnato il Mazara 46, la pattuglia delle formazioni trapanesi perde, al momento, due unità: l'altro Mazara e appunto il Fulgatore. 

Mantengono invece la categoria l'Accademia, la Folgore e il Castellammare.