Respinto il ricorso per la riammissione in B
Il Trapani adesso può pensare alle Lega pro
Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso del Trapani Calcio che chiedeva la riammissione in serie B della diciottesima squadra in classifica e della diciassettesima perdente nei play out in base all’articolo 49 delle NOIF. Secondo la tesi dei professori Enrico e Filippo Lubrano, a difesa del Trapani, il campionato di serie B del 2020/21 doveva essere, in base alla norma vigente, a 22 squadre (il campionato a 20 squadre era solo una eccezione dettata dalla norma transitoria per il torneo 2019/2020) e quindi la retrocessione poteva riguardare solamente la diciannovesima e la ventesima e non la diciassettesima e la diciottesima classificata. Adesso la società granata dovrà pensare alla Legapro per la cui iscrizione è già stata presentata domanda. Ieri a tal proposito sono state esaminate e positivamente valutate le domande di ammissione al Campionato Serie C 2020-2021, entro il termine del 24 agosto, dalle quattro società retrocesse dalla serie B, tra cui il Trapani, e pertanto verranno effettuate le conseguenti comunicazioni alla FIGC. In attesa delle decisioni del Consiglio Federale in programma il prossimo 8 settembre, è stato deliberato all’unanimità di mantenere la suddivisione dei gironi già utilizzata nelle scorse stagioni. E’ stata fissata la data della presentazione dei calendari della nuova stagione di Serie C prevista per giovedì 10 settembre al Salone d’Onore del Coni di Roma con inizio alle ore 18,50 in diretta su Rai Sport.

Redazione
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