Trapani Calcio: rigori ancora fatali, il Lamezia passa il turno. 7-6 il finale

Gli errori di Musso e De Pace consegnano la qualificazione ai padroni di casa

Trapani Calcio: rigori ancora fatali, il Lamezia passa il turno. 7-6 il finale

Evidentemente quest’anno per il Trapani sarà l’anno … dei rigori. 

Il Lamezia si conquista infatti, grazie ai calci di rigore, i quarti di finale di Coppa Italia, al termine di una gara combattuta, nella quale ha però complessivamente meritato di passare il turno. Per i granata ancora una volta fatali gli undici metri perché dopo essere riusciti a raddrizzare la gara con il pareggio di De Pace, e dopo aver avuto per una ventina di minuti la superiorità numerica, hanno avuto a disposizione con Musso, il tiro qualificazione.  

Per ciò che riguarda la partita, il Trapani che mister Gravino ha messo in campo ha ricalcato la formazione che solitamente è stata schierata in campionato con Summa in porta, De Pace, Carboni e Gonzalez difensori, Pipitone, Marigosu, Romizi, Kosovan e Romano a centrocampo, Musso e Carbonaro in attacco.

C’è dunque la novità di Romizi in campo dal primo minuto, nel ruolo di playmaker centrale. Nel primo tempo i padroni di casa hanno fatto la partita, creando più una situazione pericolosa. La più nitida un salvataggio sulla linea di Romano su un’iniziativa di Alma, sul finire del primo tempo. I granata, che hanno perso dopo 17’ minuti Gonzalez per infortunio, sostituito da Cellamare, si sono limitati a controllare e ripartire con qualche azione di alleggerimento. Da annotare una conclusione di Pipitone controllata da Mataloni.

Nella ripresa la gara è continuata con lo stesso canovaccio ma il Lamezia è riuscito a portarsi avanti con Cunzi. A quel punto chi si aspettava che la gara diventasse in discesa per i padroni di casa, resterà deluso, perché prima il pareggio di De Pace e poi l’espulsione di Cadili, rimescolano le carte. La partita si è mantenuta in equilibrio, con il Lamezia che nonostante l’inferiorità numerica ha provato comunque a chiudere la gara prima nel tempo regolamentare. Ma non è servito e dopo 5 minuti di recupero è arrivato il triplice fischio del direttore di gara, Sig. Cerea, che ha mandato le squadre ai calci di rigore.

Dal dischetto gli errori decisivi sono stati di Musso, che ha fallito il rigore vittoria e di De Pace che con il suo errore ha consegnato il passaggio del turno al Lamezia Terme.

Tabellino:

FC Lamezia Terme-Trapani 1-1 (7-6 dcr)

FC Lamezia Terme: Mataloni, De Luca, Zulj, Crisafi, Terranova (Morana 68’)(Borgia 95’), Addessi (Cunzi 59’), Cristiani (Emmanouil 85’), Alma, Maimone, Kanoute, Cadili. In panchina: Martino, Abatneh, Silvestri, Talarico, Niakate, Borgia, Morana (Borgia 93’. All. De Luca

Trapani: Summa, Romano, Carboni, De Pace, Gonzalez (Cellamare 17’), Carbonaro (Mascari 60’), Musso, Marigosu, Pipitone, Romizi (Cangemi 55’), Kosovan (Catania 55’). In panchina: Cultraro, Ngyir, Giuffrida, Scuderi. All. Gravino

Arbitro: Davide Cerea di Bergamo; assistenti: Antonio Cafisi e Giovanni Santoriello di Nocera Inferiore

Reti: Cunzi 63’, De Pace 71’

Note: Ammoniti Romano, Zulj. Espulso Cadili al 75’

Recuperi: 3’ pt; 5’ st

Calci d’angolo: 3-4

Sequenza rigori: 

Alma gol, Carboni gol, Cunzi gol, Cangemi gol, Maimone gol, Marigosu gol, Borgia gol, Pipitone parato, Emmanouil fuori, Mascari gol, Crisafi gol, Catania gol, Zulj parato, Musso fuori, De Luca gol, De Pace parato.   

(Foto FC Trapani Calcio)