Amarezza Alivision per il rigetto del reclamo

Cosa hanno fatto gli altri dirigenti per evitare la sanzione ?

Amarezza Alivision per il rigetto del reclamo

Grande amarezza da parte di Alivision, socio unico del Trapani calcio. In un comunicato si indica che  “Il rigetto del ricorso del Trapani Calcio da parte del collegio di garanzia del Coni è un errore che rappresenta e rappresenterà per sempre un unicum nella storia dello sport italiano. Un errore che verrà riconosciuto come tale dalla comunità del Diritto come del resto dimostrato dal parere pro-veritate, terzo ed imparziale, formulato da uno dei più autorevoli giuristi italiani il professor Guido Alpa”.  Per Alivision “questo rigetto rappresenta l’ennesimo sconcertante atto di un campionato falsato da decisioni e scelte che tutto premiamo fuorché il merito sportivo e rispetto alle quali il Trapani Calcio assumerà ogni iniziativa necessaria per tutelare la passione dei propri tifosi e di un’intera città. Per limitarci al caso Trapani mentre poco più di un anno fa- prosegue il comunicato- nulla è stato fatto per prevenire l’annunciata e pressoché certa mala gestione del signor De Simone, acclarata dai provvedimenti cautelari adottati nella giornata di ieri dalla Procura della Repubblica di Trapani, oggi viceversa si è stati estremamente solerti ed insistenti per vanificare, per un lieve e parziale ritardo, lo straordinario girone di ritorno del Trapani guidato da Fabrizio Castori”. Poi i propositi preannunciando che “fin da oggi la società, parallelamente ad una approfondita analisi di tutte le circostanze che hanno portato alla immeritata attuale condizione, porrà in essere tutte le azioni necessarie per garantire l’iscrizione al prossimo campionato. Alivision quindi, che sta vivendo l’anno aziendale più difficile della propria storia garantirà la continuità della gestione sportiva del Trapani senza tuttavia voler imporre la propria presenza” infine i ringraziamenti verso “tutti coloro con i quali si è collaborato ed in primo luogo i tifosi del Trapani, i dipendenti, tesserati , collaboratori, sponsor ed in particolare un sentito ringraziamento al Sindaco Giacomo Tranchida, nel quale si ripone la più assoluta fiducia, in considerazione della completa disponibilità dallo stesso sempre dimostrata”. In tutto questo scenario ogni libero tifoso si pone una domanda che sicuramente è lecita. Se Alivision è stato bloccato a causa di una crisi gravissima che ha travolto molte aziende, vedendo azzerata la propria capacità di produrre ricavi con la conseguente impossibilità di potere programmare le proprie azioni gestionali, in quel momento come si sono mossi gli altri dirigenti chiamati al capezzale della società ? I vari Pace, Marino, Giuliano, gli sponsor, in che maniera hanno agito in quel frangente per aiutare il Trapani ad evitare di incorrere nella sanzione amministrativa che ha portato alla penalizzazione ?