Handball Erice: dopo l'inattesa sconfitta contro Casalgrande parla il vice presidente Norbert Biasizzo

"Dobbiamo chiedere scusa a tutti siamo stati imbarazzanti"

Handball Erice: dopo l'inattesa sconfitta contro Casalgrande parla il vice presidente Norbert Biasizzo

È ormai da qualche anno dalle nostre parti e abbiamo sicuramente imparato a conoscerlo: di sicuro i "filtri" non sono il suo forte, ma allo stesso tempo quando serve una scossa per tornare con i piedi per terra, difficilmente qualcuno potrà trovare parole più chiare delle sue. 

E al termine della gara di ieri pomeriggio, persa in trasferta contro Casalgrande, a sorpresa perché l'organico delle ericine è sicuramente superiore, non ha nascosto la sua delusione e ha richiamato tutti alle proprie responsabilità. 

Attraverso i canali social della società ecco le parole del vice presidente dell'Ac Life Style Erice Norbert Biasizzo (nella foto):

“Siamo stati umiliati da un forte e giovane Casalgrande, abbiamo fatto una brutta e magra figura davanti un Casalgrande che, al di là di qualche giocatrice di esperienza, ha una squadra giovanissima che ha dimostrato la propria forza e ha meritato di vincere. Già dal primo tempo eravamo in difficoltà in difesa ma nonostante tutto eravamo riusciti a chiudere la prima parte in vantaggio di uno. Nel secondo tempo, come al solito, un blackout immediato e ancora una volta abbiamo subito un passivo di +5. 

A parte questo dobbiamo solo chiedere SCUSA ai nostri TIFOSI, ai nostri SPONSOR e ai nostri SOSTENITORI perché siamo stati imbarazzanti, senza idee e incapaci di trovare soluzioni, lenti nel gioco e con una bruttissima difesa. Grande merito al Casalgrande che ci ha messo continuamente in forte difficoltà. Questo è un grande campanello d’allarme perché su 5 partite due le abbiamo già perse e quest’altro stop è stato l’ultimo a disposizione. Adesso ogni componente della squadra e in primis il coach è chiamato a guardarsi dentro e rivedere molte cose perché così non si può andare avanti. La Società ha fatto un grande investimento ed è normale che si pretenda. L’atteggiamento non è gradito sicuramente alla Società e adesso dobbiamo subito rientrare con la testa senza scuse e pensare al match contro il Cassano in casa”. 

Biasizzo conclude con una frase che non fa presagire nulla di buono quando la pronuncia “Per quanto concerne lo staff tecnico e giocatrici, chi si sente di rimanere adesso deve dare il massimo altrimenti sicuramente non arriverà a mangiare il panettone”.