Marcello Campione, Lega TP: "Luci ed ombre sugli impianti sportivi a Trapani"

E sul nuovo bando per l'affidamento del campo Sorrentino dice che il sindaco ha sbagliato

Marcello Campione, Lega TP:

Trapani - Sul campo sportivo comunale Sorrentino soffiano venti di guerra. Ieri sera in consiglio comunale, durante l'attività ispettiva, sono stati sollevati dubbi circa il bando per l'affidamento dello stesso (c'è una sorta di recriminazione da parte di una società sportiva minore che era arrivata seconda dopo il Trapani calcio) e oggi arrivano le perplessità del commissario Comunale della Lega di Trapani, Marcello Campione: “La socialità e l’attività sportiva, temi strettamente correlati marcatamente penalizzata in questa fase di quarantena da COVID soprattutto tra i giovani, appare ulteriormente svilita da questa amministrazione comunale riguardo alla vicenda del fallimento del Trapani Calcio per la fruizione dei campi sportivi ad essa assegnati".
Marcello Campione ripercorre le tappe che hanno portato alla odierna situazione di stallo con la revoca dell'affidamento al Trapani calcio (fallito) e la decisione dell'Amministrazione comunale di procedere con un nuovo bando invece che far scorrere la graduatoria. 
"Nonostante lo stadio Provinciale sia passato immediatamente al Dattilo, paradossalmente il campo di allenamento Roberto Sorrentino, dato in gestione alla società ormai fallita dopo l’emanazione di un bando pubblico, viene tenuto in ostaggio con l’apparente giustificazione di volerlo rendere fruibile a tutte le società sportive trapanesi cancellando di fatto il bando stesso" afferma Campione. 
Nel frattempo il campo è già stato fatto oggetto di numerosi atti vandalici e la società seconda classificata nella graduatoria del bando non può usufruirne mettendolo in sicurezza e consentendo ai ragazzi della scuola calcio di svolgere quell’attività consentita dai vari DPCM.
"Gli impianti sportivi pubblici trapanesi sono praticamente tutti inagibili e il Sorrentino era uno dei pochi nel quale era ancora possibile espletare un’attività di formazione sportiva", continua il commissario della Lega di Trapani.
"Comprendiamo che dopo essersi candidata a capitale della cultura senza neanche un teatro e visto che sembra esserci l’intenzione di candidarsi a città dello sport, evidentemente si pensa che la presenza di un campo sportivo funzionante possa essere da ostacolo.
Consigliamo quindi, vista la metodologia applicata da parte di questa amministrazione, a candidarsi come prossima sede delle Olimpiadi invernali almeno non dovrà sobbarcarsi l’onere di rendere inagibile qualcosa di inesistente.”