Il candidato sindaco Francesco Brillante oggi ospite del confronto organizzato del Centro Italiano Femminile

L'iniziativa è in programma alle 17 presso l’aula magna del Polo Universitario di Trapani

Il candidato sindaco Francesco Brillante oggi ospite del confronto organizzato del Centro Italiano Femminile

Il candidato sindaco per Trapani Francesco Brillante, insieme agli altri due candidati ed il sindaco uscente, parteciperà questo pomeriggio, con inizio alle 17 presso l’aula magna del Polo Universitario di Trapani ad un confronto organizzato dal Centro Italiano Femminile, sezione di Trapani.

Un'occasione di confronto sui temi legati alla questione femminile, la parità di genere, i servizi ai cittadini, soprattutto quelli che dovrebbero essere rivolti alle donne e alle donne lavoratrici in particolare.

Per Francesco Brillante "una società aperta dovrebbe riuscire a superare il dualismo uomo – donna colmando il gap nei confronti di queste ultime con politiche che vanno oltre il genere e producano risultati per la comunità trapanese nel suo complesso".

Il candidato sindaco Brillante fa riferimento ad alcuni punti del suo programma amministrativo elettorale: "La comunità trapanese è attraversata da forti processi di cambiamento socio-demografico sui quali si sono innestati gli effetti della crisi, l’impoverimento della classe media, soprattutto giovanile e femminile. 

I servizi di welfare hanno raggiunto il loro punto critico di non ritorno, schiacciati dalla pressione crescente della domanda non solo della tradizionale fascia di marginalità ma anche di quella quota crescente di popolazione che sperimenta nuove forme di vulnerabilità. 

La mia amministrazione punterà a ripristinare e potenziare le scuole materne e gli asili nido comunali, anche nei quartieri. Bisogna ripensare gli orari e le modalità dei servizi per l’infanzia, per incentivare il lavoro femminile e la qualità della vita delle famiglie; sostenere progetti contro la violenza sulle donne, il bullismo e la discriminazione di genere e in generale. La possibilità del tempo continuato per la scuola primaria è un servizio fondamentale per lo sviluppo della professione delle donne e per l'emancipazione femminile".