Trapani, Miceli ufficializza la sua candidatura a Sindaco
Fratelli d'Italia rompe gli indugi e propone l'avvocato al tavolo di centrodestra
- Politica
- Trapani
- Nicola Baldarotta
- 1 anno fa 19 gen 2023 Tot.916
Via alle danze e sono tutte interne al centrodestra. Fratelli d'Italia ha ufficializzato di puntare sul suo coordinatore provinciale, avvocato Maurizio Miceli, quale candidato a sindaco per Trapani.
Adesso la palla passa agli altri attori del centrodestra trapanese e anche alle forze civiche che si pongono in alternativa all'uscente sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida.
Fratelli d'Italia rompe gli indugi e precisa: “Trapani necessita di un processo di entusiasmo, di una rinascita urbanistica, di un piano infrastrutturale sostenibile, di una politica di sburocratizzazione e di digitalizzazione, queste come altre opportunità che soltanto un nuovo ma qualificato gruppo dirigente può saper cogliere e avviare”.
Per questo Fratelli d’Italia propone alla città la candidatura a sindaco del suo coordinatore provinciale, Maurizio Miceli, puntando sulla competenza ed investendo sul futuro.
Il partito della Premier Giorgia Meloni, si dice certo che attorno a questa candidatura e al progetto del candidato Miceli si possa costruire una coalizione competitiva, politica e al contempo aperta a tutte le realtà civiche, professionali, associazionistiche, libere, che operano sul territorio, con una chiara e univoca stella polare: il rilancio di Trapani.
Dopo gli eccellenti risultati alle elezioni politiche e regionali, Fratelli d’Italia intende essere protagonista anche alle prossime competizioni amministrative che vedranno chiamati alle urne i cittadini di 129 comuni siciliani, con i propri progetti, favorendo i raccordi tra comuni e governo regionale e nazionale, in attesa della ormai non più rinviabile riforma delle Province. Fratelli d'Italia ritiene che si debba lanciare un serio progetto di rinnovamento, tanto con riguardo al programma, quanto alla classe dirigente, segnatamente in un comune importante come Trapani, città capoluogo di Provincia.
Su Miceli, adesso, il tavolo di centrodestra potrà iniziare concretamente a ragionare. Il tempo della melina è finito.
Nicola Baldarotta
Inizia a calpestare gli studi televisi e le redazioni dei giornali nell'oramai lontano 1991. Più che un giornalista d'assalto lui ama definirsi un "giornalista col buon senso". Anche estetico.