Aggiudicati i lavori di riqualificazione energetica della sede dello Iacp

Aggiudicati i lavori di riqualificazione energetica della sede dello Iacp

Aggiudicati dall'impresa Consorzio Stabile Concordia- Italscavi srl di Agrigento, i lavori di riqualificazione energetica dell’edificio sede degli uffici dello IACP di Trapani.

Si tratta di lavori finanziati con il PO FESR 2014-2020,  “Energia sostenibile e qualità della Vita” – Obbiettivo Tematico OT4 – Azione 4.1.1 – Riduzione di consumi di energia primaria ed utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per la riqualificazione energetica".

Il valore del progetto è di oltre novecento mila euro. Sei le ditte concorrenti alla gara che si è svolta attraverso la piattaforma telematica dell’Ente. L’ufficio “Segreteria Tecnica” dell’Area Gestione Patrimonio adesso dovrà procedere alla verifica dei requisiti dell’impresa dichiarata aggiudicataria, atto indispensabile per l’approvazione dell’aggiudicazione dei lavori.

“Ancora una volta – evidenzia il presidente Iacp avv. Vincenzo Scontrino – il nostro ente ha saputo sfruttare i fondi europei messi a disposizione attraverso il PO FESR 2014/2020, con una capacità propositiva e progettuale che è risultata apprezzata e quindi approvata dall’assessorato regionale per le Infrastrutture. Stavolta per così dire giochiamo in casa nel senso che l’intervento riguarderà l’edificio che ospita gli uffici dell’ente, e che si trova a Trapani, nel quartiere Portici, piazzale Falcone e Borsellino. Il progetto punta a migliorare la qualità degli ambienti di lavoro e quindi a garantire la migliore accoglienza per la nostra utenza. I lavori si inseriscono nell’ambito delle iniziative che stanno segnando il Centenario del nostro Istituto”.

“Ancora una volta – aggiunge Scontrino – l’amministrazione dell’ente ha l’obbligo di ringraziare la propria dirigenza e il personale tecnico, amministrativo e finanziario, per avere rispettato le tappe del cronoprogramma imposto per la spesa di questi fondi europei. Un altro traguardo tagliato, di tanti altri traguardi che ci apprestiamo a raggiungere e non solo attraverso la spesa dei fondi di cui al PO FESR 2014/2020. Al nastro di partenza stanno arrivando altri lavori anche in parte finanziati con nostri fondi e con i risparmi su precedenti opere, penso per esempio a una serie di interventi per il rifacimento degli ambienti igienico sanitari in un notevole numero di alloggi popolari, all’adeguamento per i soggetti diversamente abili, ma non meno rilevanti sono i progetti ammessi".