Il sindaco di Valderice, Francesco Stabile, rivendica la paternità del progetto di riqualificazione del borgo San Marco, attraverso un post su Facebook, dopo che l’assessore regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana, Alberto Samonà, ha annunciato il finanziamento dell’opera “con risorse del Poc 2014-2020, nell’ottica della ripopolazione e della promozione di attività economiche e socio-culturali di intrattenimento”.

Senza alcun accenno all’amministrazione che ha predisposto e presentato il progetto, è stato anticipato dall’Assessorato regionale che “l’antico nucleo rurale di San Marco, nel Comune di Valderice, sarà riqualificato grazie ad un intervento di circa 900 mila euro, per un tratto di circa 300 metri dell’asse viario principale che comprende la via Catalano e i relativi vicoli, sia a valle che a monte, nonché la piazza Bonfiglio e la piazza Bevaio con lo storico abbeveratoio”, con il rifacimento della pavimentazione stradale, del sistema fognario, dell’illuminazione pubblica e dell’arredo urbano (ne parliamo qui).

Il primo cittadino di Valderice non replica direttamente alla nota dell’assessore Samonà, e nel proprio post su Facebook non menziona neppure l'Assessorato, ma sottolinea il proprio ruolo e quello dell’Amministrazione comunale nel progetto che si vuole realizzare, ricordando l’approvazione del primo atto nel 2010 e annunciando un prossimo incontro con i cittadini per illustrare il piano.

Di seguito, il post del sindaco Stabile:

“La riqualificazione del centro storico di San Marco oggi diventa realtà. Tanto lavoro, e poca improvvisazione, è stato necessario per arrivare fin qui.

Il primo atto per il recupero qualitativo e funzionale dell'antico nucleo risale al mese di luglio 2010, quando, in qualità di assessore al Turismo, ho avuto il piacere di approvare in Giunta il progetto definitivo. Da allora non ho mai perso di vista questo obiettivo, che oggi sto per realizzare da sindaco.

Le opere finanziate con Fondi europei PO FESR Sicilia 2007/2013 Sviluppo Urbano Sostenibile, hanno avuto la loro approvazione esecutiva lo scorso marzo e si prevede l’inizio dei lavori entro la fine del 2021. L'intervento, di 900 mila euro circa, persegue in maniera diretta la valorizzazione culturale e di fruizione dell’area rurale, luogo a me tanto caro, dove ho trascorso la mia infanzia e dove sono le mie radici familiari più care.

A breve, avrò il piacere e l’onore, insieme alla mia Giunta, di incontrare i cittadini di San Marco, per presentare ed illustrare il progetto alla comunità. Il recupero di questo luogo, ricco di tradizione e storia, ci sta particolarmente a cuore”.