Partanna: consiglio comunale approva mozione contro il revenge porn
Il consiglio comunale di Partanna ha approvato all'unanimità la mozione "Stop sexting and revenge porn" che si rifà alla campagna di sensibilizzazione lanciata dall'associazione Mete Onlus con il patrocinio dell'assessorato regionale Istruzione e formazione professionale e della presidenza dell'Ars. "Una campagna socio educativa - si legge in una nota diffusa dal comnue di Partanna - che punta a promuovere la diffusione di un apposito manifesto all'interno degli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado della regione siciliana in seguito a una nota divulgata dall'assessore Roberto Lagalla, per generare consapevolezza sul tema tra i più giovani". La proposta del consiglio comunale di Partanna è quella di interessare dell'argomento tutte le scuole del territorio, le associazioni locali e soprattutto quelle che hanno per protagoniste le donne, per condividere il messaggio contro il revenge porn che consiste nella diffusione non consensuale di materiale, immagini o video, di contenuto sessualmente esplicito che danneggia fisicamente e psicologicamente la persona rappresentata. La mozione è stata proposta alla giunta municipale e al sindaco Nicolò Catania per essere inoltrata al Parlamento, alla commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio e su ogni violenza di genere, alla Commissione regionale Salute, servizi sociali e sanitari, per esortare alla elaborazione e approvazione di provvedimenti normativi che tutelino donne e uomini vittime di revenge porn.
Nicola Baldarotta
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