Paceco: il consiglio approva il Paesc e l'adesione al patto dei sindaci sul clima

Paceco: il consiglio approva il Paesc e l'adesione al patto dei sindaci sul clima

Il Piano di Azione per le Energie sostenibili ed il Clima (PAESC) e l’adesione al nuovo “Patto dei Sindaci per il clima e l’energia”, sono stati approvati all’unanimità dal Consiglio comunale di Paceco, riunito martedì scorso per la nuova sessione ordinaria convocata dal presidente Gaetano Rosselli. I due atti, predisposti dall’Amministrazione comunale, sono strettamente collegati tra loro, come ha ricordato l’assessore Michele Ingardia illustrando in aula le proposte deliberative. 
Con il nuovo Patto per il clima e l’energia, tutti i sindaci europei mirano a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 attraverso la mitigazione dell’impatto di emissione di Co2, ed il PAESC è lo strumento di pianificazione che permette, tramite accesso alle forme di finanziamento e programmazione comunitaria, di attuare gli interventi di riqualificazione energetica previsti negli obiettivi di contenimento delle emissioni che alterano il clima. “Il Comune di Paceco aveva già aderito al Patto dei Sindaci nel 2018, dopo una mozione di cui sono stato primo firmatario insieme a Cafarelli, Asta e Maiorana, – ha ricordato Ingardia – quando era prefissato il termine del 2030 per ridurre le emissioni di Co2 di almeno il 40 per cento; adesso sono cambiate le condizioni temporali e la scadenza è stata portata al 2050, quindi il rispetto delle condizioni climatiche viene allungato nei tempi e nei termini”. 
L’adesione al nuovo patto è stata approvata con i voti favorevoli dei dieci consiglieri presenti (Rosselli, Bongiorno, Martorana, Scarcella, Catalano, Asta, Ingardia, Vasile, Maiorana, Ranno). Per introdurre l’atto relativo al PAESC, l’assessore Ingardia ha ripercorso “tutto l’iter burocratico che ci ha portato ad avere questo importantissimo strumento di pianificazione”: l’iscrizione al Patto dei sindaci (12 dicembre 2018), l’avviso emanato dalla Regione per l’erogazione delle relative risorse economiche (14 dicembre 2018) e la conseguente richiesta del Comune di Paceco del 24 gennaio 2019; poi, il decreto dell’Assessorato regionale di ammissibilità per 17.267,20 euro per la redazione del PAESC e per l’incarico di Energy manager per il triennio 2019-2021, l’avvio della procedura e la manifestazione di interesse predisposta dall’Ufficio Urbanistica, culminata nel sorteggio e nella nomina dell’architetto Salvatore Pitruzzella ad Energy manager del Comune di Paceco (novembre 2019).  Ingardia ha quindi ricordato l’improvviso decesso di Pitruzzella, la scorsa estate, evidenziando in aula la perdita di “un ottimo professionista, già docente di Fisica tecnica ed Energy manager di numerosi enti pubblici e privati”. 
Gli ultimi passaggi sono stati la nomina dello studio “3Periodico” di Palermo, che ha elaborato il Piano, e l’approvazione unanime del PAESC da parte della Giunta e della terza commissione consiliare, prima dell’arrivo degli atti in Consiglio. Il contenuto del Piano è stato illustrato anche dall’ingegnere Paolo Gesani di “3Periodico”, nuovo Energy manager del Comune presente in aula. Prima della votazione, inoltre, l’assessore Ingardia ha reso noto al Consiglio che “un nostro concittadino, Salvatore Palermo, laureando in ingegneria, ha collaborato con lo staff dell’ingegnere Gesani nella redazione del Paesc e tale lavoro sarà la sua tesi di laurea”. Il PAESC è stato infine approvato dai 12 consiglieri presenti (gli stessi che avevano votato il Patto dei sindaci, con l’aggiunta di Ricciardi e Gallo), “grazie ai numeri dell’opposizione – ha rimarcato il presidente del Consiglio comunale – che non ha fatto mancare il numero legale della seduta”.