Paceco, si infiamma la polemica fra il sindaco Scarcella e l'opposizione

Le parole del primo cittadino non sono state affatto gradite alla minoranza consiliare

Paceco, si infiamma la polemica fra il sindaco Scarcella e l'opposizione

Sullo sfondo di questa durissima contrapposizione verbale e politica c'è la mozione di sfiducia presentata da sei consiglieri della minoranza, nei confronti del sindaco Scarcella. Il sidnaco, sbato scorso, ha voluto rispondere attraverso la stampa ai suoi detrattori ed ha usato toni forti soprattutto nei confronti di colui che viene ritenuto non solo il leader dell'opposizione ma anche il deus ex machina della mozione di sfiducia: cioè l'ex sindaco Gino Martorana.

Oggi arriva la presa di posizione della minoranza consiliare che biasima le parole del sindaco.

I consiglieri comunali Vito Bongiorno, Maria Basirico, Salvatore Catalano, Marilena Cognata, Salvatore Ricciardi, ascoltata la conferenza stampa si dicono sorpresi ed indignati dal tono e dal linguaggio utilizzato dal sindaco nei confronti del dottor Gino Martorana e della stessa compagine di minoranza.

Lo definiscono “un Sindaco irascibile e nervoso, tradito proprio da una evidente intemperanza linguistica, quasi a nascondere le puntualizzazioni politiche e amministrative che la mozione della minoranza poneva”.

“E’ preoccupante – affermano - il fatto che il solo presentare una mozione di sfiducia, vincente o perdente che sia, non debba essere considerato un atto politico e legittimo, bensì una sorta di rivalsa fatta di “rabbia e invidia”, al più una iniziativa inqualificabile. Il sindaco Scarcella – continuano . è apparso alquanto agitato e con poco senso istituzionale”. E si chiediono se è ancora possibile amministrare un Comune sul piano umorale.

Nell’attesa che la mozione approdi in consiglio comunale i consiglieri di minoranza esprimono stima, fiducia e solidarietà al dottor Gino Martorana.