Italia Viva: "Dissequestrate il peschereccio Aliseo"

Appello alle autorità del senatore Davide Faraone a sostegno del comandante del natante, Giuseppe Giacalone

Italia Viva:

Giuseppe Giacalone, comandante del peschereccio Aliseo, che il 6 maggio ha subito un attacco dalle motovedette libiche con 81 colpi scaricati contro l’imbarcazione mazarese, durante la Primavera delle idee lo aveva anticipato: se  non gli avessero consegnato il peschereccio, sequestrato per accertamenti, si sarebbe incatenato davanti la Capitaneria.

Quest’uomo e questa famiglia non può essere lasciata sola, tornare in mare è questione di sostentamento e di dignità del lavoro. Per questo Italia Viva - afferma il presidente dei senatori Davide Faraone - chiede alle autorità competenti che il peschereccio venga immediatamente dissequestrato, la necessità di tornare in mare a pescare , nonostante la paura, è dettata dall’unica volontà di sfamare la propria famiglia e quella dei marittimi a bordo. Per questo, al contempo, IV presenterà un emendamento al DL Sostegni  per garantire le risorse perse per le mancate giornate di pesca. La paura della navigazione -conclude Faraone - e adesso anche il mezzo sequestrato contribuisco a creare ulteriori difficoltà a una famiglia già segnata dagli eventi, non possiamo lasciarli soli”.