Verso la partecipazione democratica

Il sindaco Grillo: "Un patto sociale con i cittadini attraverso una piattaforma digitale"

Verso la partecipazione democratica

La democrazia digitale, sinonimo di democrazia elettronica, e sinonimo di e-democracy (contrazione inglese di Electronic Democracy), è la forma di democrazia diretta in cui vengono utilizzate le moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) da parte degli attori democratici (amministratori, cittadini, associazioni, enti pubblici e privati) nell’ambito dei processi politici e di governo di comunità locali, nazionali e internazionali.

L’e-democracy è entrata nel dibattito pubblico già con lo sviluppo della rete. La trasformazione della democrazia rappresentativa e la necessità di trovare nuovi spazi di partecipazione hanno costituito una nuova spinta verso l’uso di piattaforme digitali di partecipazione democratica.

La nostra Amministrazione sta lavorando per stabilire un patto sociale con i cittadini, il mondo produttivo e il terzo settore – sottolinea il sindaco Massimo Grillo -. In tale direzione i processi di e-democracy, attraverso l’uso di piattaforme digitali, ci consentiranno di meglio interagire con la Comunità marsalese per favorirne la partecipazione ai nostri processi decisionali. Bisogna precisare che La politica non intende abdicare al suo ruolo ma vuole rendere partecipe con l’ascolto la comunità locale”.

La piattaforma permetterà all’Amministrazione di comporre una proposta all’interno di una guida descrittiva con tutte le caratteristiche necessarie (cosa si decide, chi può partecipare, come si decide, promotore, data inizio, data fine, etc.). Ogni proposta, sulla quale potranno essere organizzati anche incontri virtuali, potrà essere associata a un’area di dibattito online (forum) presidiata da un moderatore all’interno del quale potrà essere gestito uno scambio di opinioni sulla proposta pubblicata.

Per ogni proposta – conclude il sindaco Grillo – potrà essere gestito un questionario e una votazione che permetteranno di raccogliere pareri e consensi rispetto alla proposta stessa. La proposta potrà essere associata una serie di stati (in definizione, in votazione, approvata, respinta, etc.) e ai risultati di votazione ottenuti. I cittadini, attraverso la trasmissione di un procedimento telematico, potranno presentare all’Amministrazione suggerimenti in merito a nuove proposte da indire”.