Marsala: la giunta Grillo propone l'aumento della tassa di soggiorno

Marsala: la giunta Grillo propone l'aumento della tassa di soggiorno

Dopo otto anni la giunta guidata dal sindaco, Massimo Grillo, ha deciso di aumentare l'imposta di soggiorno. Istituita nel 2014 a Marsala, la tassa è uno strumento che si è ritenuto utile adottare in molte città a vocazione turistica, con l’obiettivo di reinvestirne i proventi nello stesso settore (manutenzione delle principali attrazioni cittadine, miglioramento dei servizi, organizzazione di eventi).

In passato, i proventi sono stati utilizzati anche per finanziare l’accordo di co-marketing per l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi.

L’amministrazione Grillo ha approvato una delibera che sarà adesso trasmessa in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

La proposta della Giunta prevede un un incremento da 0,50 a 1 € per chi soggiorna una notte in campeggio; una notte presso agriturismi, B&B, casa vacanze, locazioni temporanee di abitazioni ad uso turistico passa da 1 euro a 2 euro persona; passano da 1 euro a 2 euro anche alberghi e residence turistico-alberghieri ed altre strutture ricettive a 1 stella; da 1,50 a 2,50 alberghi e residence turistico-alberghieri ed altre strutture ricettive a 2 stelle; passano da 2 a 3 euro alberghi e residence turistico-alberghieri ed altre strutture ricettive a 3/4 stelle; alberghi e residence turistico–alberghieri ed altre strutture ricettive a 5 stelle, passano, infine, da 2,50 a 3,50 euro a persona per notte.