Erice, pubblicato il bando per l'affidamento del Giardino dello sport

Il bando prevede una prima concessione di sette anni. Ecco i particolari

Erice, pubblicato il bando per l'affidamento del Giardino dello sport

Il Comune di Erice ha pubblicato, esattamente ieri, il bando per l'affidamento del mega impianto sportivo sorto nell'area a tutti nota come "Campo bianco", poi Campo Falcone-Borsellino e ora "Giardino dello sport Falcone-Borsellino".

Il bando scade il prossimo 5 luglio, si spera ovviamente che ci possano essere delle offerte che saranno poi valutate da una commissione comunale in merito alla correttezza dell'offerta e a chi, dunque, affidare l'impianto.

Il Centro sportivo è derivante dalla realizzazione di due progetti di lavori già ultimati cui si aggiungerà l’ulteriore “Progetto di completamento” che consiste nella realizzazione di ulteriori spogliatoi e di altre strutture funzionali all'impianto stesso. I due progetti di lavori già ultimati, sono consultabili presso l’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici previa richiesta al funzionario comunale preposto. 

La concessione comporta la gestione tecnico-amministrativa dell’impianto, avente ad oggetto:
- gestione dei servizi sportivi e accessori;
- predisposizione apertura e chiusura impianto;
- sorveglianza e custodia della struttura, dell’impianto e delle relative attrezzature;
- pulizia, in osservanza delle norme di igiene e sanita vigenti;
- manutenzione ordinaria dell’intera struttura.

I progetti nel loro complesso mirano alla riqualificazione dell’intera area creando un vero giardino dello sport, composto da una imponente area a verde, da una grande area giochi per bambini, una serie di impianti sportivi all’aperto e un impianto polivalente al coperto, oltre a tutti i servizi necessari per poterne usufruire (spogliatoi, bagni, aree di ristoro, ecc.).
Scopo del progetto è, quindi, quello di:
• restituire alla cittadinanza ericina un’area sportiva che sia fruibile da tutti, dagli alunni delle scuole del comune, dalle associazioni sportive di vario livello e ai singoli cittadini, garantendo la possibilità di praticare una pluralità di sport adatti a tutte le età e con il massimo livello di integrazione e inclusione
• realizzare un luogo di incontro sia per la pratica di sport collettivi organizzati all’aperto, quali il basket, calcio, pallavolo, tennis, pallamano, paddle, sia per sport individuali, quali la corsa e il fitness
• realizzare un impianto polivalente coperto per la pratica di basket, calcetto, pallavolo e pallamano
• rendere il “giardino” disponibile, anche al di fuori della pratica di attività  sportive, all’intera collettività grazie alla realizzazione di una grande area piantumata viali alberati per lunghi percorsi di camminata, aree di sosta dotate di panche, tavoli e zone d’ombra, un giardino acquatico e un’ampia area giochi per bambini 
• creare dei servizi adeguati alla struttura come spogliatoi, bagni e aree di ristoro.
Il giardino dello sport sarà quindi composto da:
• Area a verde e area giochi per bambini
• Impianti sportivi all’aperto
• Impianto polivalente coperto
• Palazzina Servizi
- Area a verde e area giochi per bambini
Al giardino dello sport si accederà dai due ampi accessi principali posti sull’asse est-ovest, rispettivamente in Via Madonna di Fatima e in via Dante Alighieri.
Su questo asse si sviluppa l’ampio viale principale del giardino da cui si diramano viali minori secondari che consentono l’accesso agli impianti sportivi.
Al giardino è possibile accede, inoltre, dalla Via Lido di Venere tramite:
• due accessi carrabili
• due ingressi pedonali dalla palazzina servizi di cui si dirà in seguito
• un ingresso con tornello (accessibile con sistema elettronico).
Lungo l’asse principale si sviluppa tutta l’area a verde con numerose siepi e alberi e con viali che sviluppano un percorso pensato per i runners.

 

 

L’importo complessivo presunto della concessione per l’intero periodo di affidamento ammonta a 4.219.263,72  di euro (quattro milioni e duecentomila euro circa) Iva esclusa. La Concessione ha la durata complessiva di 7 (sette) anni. La durata della Concessione decorre dalla data di formale Consegna dell’Impianto sportivo. Il Comune non chiede alcun onere alla o alle società che gestiranno l'impianto, anzi: considerati i costi di gestione dell'impianto, il Comune offre un ristoro all'aggiudicatario. L’importo a base di gara (al ribasso, ovviamente) ammonta ad euro 50.000,00 (cinquantamila/00) per i primi due anni di gestione e ad euro 40.000,00 (quarantamila/00) a partire dal terzo anno.


Sono ammessi alla gara gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, nonché le Società ed Associazioni Sportive Dilettantistiche affiliate a Federazioni, Enti o Discipline riconosciute dal CONI, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate e Federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI, anche in forma associata o in raggruppamento temporaneo, purché in possesso dei requisiti prescritti successivamente.
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, purché in possesso dei requisiti prescritti uno dei quali, ad esempio, è  l'aver gestito nei dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, anche in associazione con altri soggetti, almeno un impianto sportivo aperto al pubblico.