Matteo Messina Denaro: il distinguo del Grande Oriente di Francia

La Loggia di Castelvetrano esce allo scoperto

Matteo Messina Denaro: il distinguo del Grande Oriente di Francia

L’associazione ‘Centro Sociologico Italiano’ con sede a Castelvetrano (Tp), e la relativa loggia ‘HYpsas n. 5430’, regolarmente iscritta al Grand Orient de France (con sede a Parigi e presente in 30 paesi del mondo) ha dato incarico all’avvocato Margherita Barraco per “tutelare l’immagine, il prestigio e l’onore dell’associazione e della massoneria”.

È la prima volta che la loggia di Castelvetrano, unica in provincia di Trapani che fa riferimento al Grande Oriente di Francia, prende posizione dopo l’arresto del boss Matteo Messina Denaro e, soprattutto, dopo l’arresto del medico campobellese Alfonso Tumbarello iscritto (ma sospeso) al Grande Oriente d’Italia.

“Tale presa di posizione è apparsa necessaria al fine di stanare il pregiudizio contro l’istituzione massonica regolare, registrata, riservata, ma non segreta, e i cui iscritti sono tutti noti alle forze dell’ordine – dice l’avvocato Barraco – Troppo spesso, per il solo fatto di essere presente a Castelvetrano, l’istituzione massonica è stata inopinatamente associata alla mafia e, cosa ancora più grave, è stata etichetta come strumento nelle mani del boss ed a sostegno della sua latitanza e della consorteria mafiosa in generale”.
Il legale ha ribadito che “la circostanza che il dottor Tumbarello, massone oggi sospeso, sia ritenuto un importante fiancheggiatore del boss lede, in primis, la rispettabilità dell’istituzione massonica tutta”. “Valuteremo di agire nelle sedi opportune – conclude l’avvocato – anche a mezzo la costituzione di parte civile nell’eventuale procedimento penale che vedrà coinvolto il medico”.