A Badia grande il progetto per 8 donne di 6 nazionalità diverse

Taglio e cucito come strumento di integrazione. In un video le loro storie

A Badia grande il progetto per 8 donne di 6 nazionalità diverse

Otto donne, di 6 diverse nazionalità, di età compresa tra i 21 ed i 36 anni, hanno trovato un interesse comune nel taglio e cucito. Sono le beneficiarie del progetto SAI del Comune di Marsala, sede di Paceco, gestito dalla Cooperativa sociale Badia Grande, che saranno protagoniste di un video storytelling della collana denominata “Gli altri siamo noi”.

Si tratta di un progetto, voluto dal presidente della Cooperativa Sociale Badia Grande, finalizzato a promuovere l’integrazione socio-culturale degli immigrati in provincia di Trapani per sfatare certi luoghi comuni che impediscono una reale integrazione sul territorio.  Il progetto interesserà gli immigrati ospiti dei centri di accoglienza dislocati ad Alcamo, Custonaci, Buseto Palizzolo, Paceco, Marsala, Salemi e Vita.

Una troupe televisiva della Hermes Tv, guidata dal giornalista Alberto Di Paola, per tre mesi girerà fra gli 11 centri per l’immigrazione che fanno capo al Comune capofila Marsala per mostrare come vivono gli immigrati, come si rendono utili, quali sono le loro aspirazioni, come si sono integrati nel territorio, i loro hobby, i loro sogni. Entro il 31 dicembre saranno realizzati 12 video storytelling dove saranno protagonisti gli ospiti di altrettanti centri di accoglienza gestiti dalla Cooperativa sociale Badia Grande in provincia di Trapani. Fondamentale sarà l’apporto delle equipe di professionisti che gestiscono tali centri che trascorrono gran parte del loro tempo al servizio dei loro ospiti. Nella foto realizzata ieri mattina a Paceco, oltre alle 8 donne ospitate del centro di accoglienza presso l’ex agriturismo “La Concordia”, Marianna La Russa (Assistente Sociale) e Lucrezia Vinci  (Psicologa).