Scuola, slitta all’8 marzo la didattica in presenza al 75 per cento
- Attualità
- Trapani
- Francesco Greco
- 3 anni fa 27 feb 2021 Tot.224
È stato deciso ieri nel corso di una riunione in Prefettura, a Trapani come in altre province siciliane: l’aumento della didattica in presenza nelle scuole superiori, dall’attuale 50 per cento al 75 per cento, non potrà iniziare lunedì prossimo come previsto in una circolare diramata nei giorni scorsi dall’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla.
Dai tavoli prefettizi, riuniti in videoconferenza, è emerso che le scuole non sono ancora pronte ad incrementare del 25 per cento la didattica in presenza nelle scuole secondarie di secondo grado, come rappresentato dai dirigenti degli uffici scolastici territoriali, a causa di varie difficoltà di carattere organizzativo correlate all’imminenza della data fissata dall’Assessorato regionale.
La circolare lasciava ai dirigenti di istituti e licei la “facoltà di raggiungere in maniera graduale e progressiva l’obiettivo della percentuale massima del 75 per cento in base alle specifiche situazioni di ogni singola scuola e del relativo contesto”, ma questa eventualità è stata scartata nel corso dell’incontro in Prefettura, in considerazione dell’impossibilità, per le aziende che gestiscono il servizio di trasporto pubblico, di operare in condizioni intermedie tra la capienza dei mezzi al 50 per cento e quella del 75 per cento, poiché si rischierebbero assembramenti sugli autobus, ovvero corse senza alcun passeggero causate dall’incremento di mezzi.
Il tavolo di coordinamento per la provincia di Trapani, presieduto dal Prefetto Tommaso Ricciardi, ha quindi concordato di rinviare al prossimo 8 marzo l’aumento al 75 per cento della didattica in presenza, allo scopo di consentire a tutti gli istituti scolastici di secondo grado di completare l’organizzazione interna per il rispetto delle misure anti-coronavirus. L’esito della riunione, analogo a quello di altri tavoli prefettizi siciliani, è stato comunicato al Governo regionale, che è comunque pronto a modificare ancora le percentuali della didattica in base all’andamento dei contagi nell’isola.
Francesco Greco
Dal 1992 ad oggi, ha lavorato per diverse emittenti televisive, agenzie di stampa, giornali e siti web, scrivendo soprattutto di cronaca nera, giudiziaria e amministrativa. Giornalista molto attento ai dettagli.