Il teatro Mino Blunda di Paceco ospiterà il congresso provinciale dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia), sabato 12 marzo, con inizio alle 9.30.

L’appuntamento è stato fissato in vista del 14° Congresso nazionale che si terrà dal 24 al 27 marzo prossimi a Riccione (date rinviate dall’anno scorso a causa della pandemia), sulla scia dei congressi di sezione tenuti nei giorni scorsi a Trapani, Favignana, Marsala, Mazara del Vallo e Salemi.

“Il comitato provinciale di Trapani è stato impegnato con la celebrazione dei congressi sezionali che hanno visto una buona partecipazione in rappresentanza degli oltre 250 iscritti all’associazione – si legge in una nota diffusa oggi dall’Anpi – e il congresso provinciale si terrà nel teatro di Paceco (ex cinema Roma, via Principe Tommaso) che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione dell’associazione per l’occasione”.

La scelta di Paceco non è casuale – viene spiegato – ma rientra in un percorso che parte dai “fasci siciliani”, che segnarono nel nostro territorio una grande presenza di storia di libertà e che continua con la Resistenza che l’Anpi ha individuato nella persona di Carlo Spatola, giovane partigiano di Paceco (nome di battaglia Cloridiano), impiccato dai nazifascisti insieme ad altri 4 compagni il 9 dicembre del 1944, alla periferia di Padova. In quella città l’amministrazione locale ha posto una stele in ricordo. Spatola – ricorda l’Anpi – era figlio di Giacomo Spatola che fu uno dei capi del movimento dei fasci siciliani. Ecco la continuità di storia e di valori.

Il congresso provinciale, con la prevista partecipazione dei 40 delegati eletti nei congressi sezionali, sarà concluso da Vincenzo Calò, componente della segreteria nazionale dell’Anpi e responsabile per il Sud. All’incontro “sono invitate le autorità, sindacati, partiti e movimenti che si riconoscono nei valori dell’antifascismo”.