San Vito Lo Capo, riapre la riserva dello Zingaro

Breve cerimonia stamattina per salutare l'evento. La riapertura completa entro giugno

San Vito Lo Capo, riapre la riserva dello Zingaro

Prove di normalità per la Riserva naturale dello Zingaro, che oggi riapre, almeno in parte, dopo l’incendio del 29 agosto dello scorso anno che divorò circa 1500 ettari tra macchia mediterranea e alberi. Una breve cerimonia ha accompagnato questa mattina la riapertura dopo mesi di lavori ed interventi di bonifica.  Dal lato dell’ingresso di Scopello, assieme al direttore della Riserva, Piero Miceli, e a una rappresentanza della Forestale, erano presenti i sindaci dei due territori in cui si espande l’area protetta, quello di Castellammare del Golfo, Nicola Rizzo, e di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino accompagnato dall’assessore al patrimonio ambientale Francesca De Luca. In rappresentanza della Regione, c’erano gli assessori Totò Cordaro e Toni Scilla che hanno ribadito l’impegno per una riapertura totale entro giugno.

Per quel mese infatti è prevista la conclusione degli interventi di  bonifica nella parte centrale. Al momento, infatti, lo Zingaro è accessibile dal lato di San Vito fino a Cala dell’Uzzo e dal lato di Scopello fino a cala Caprera.

Nel corso dei vari interventi è stata ribadita l’importanza di salvaguardare in qualsiasi maniera dall’azione criminale, anche attraverso l’ausilio dei droni, la prima riserva naturale di Sicilia, una delle più visitate del turismo internazionale, con i suoi sette chilometri di costa, di cui quest’anno ricorre il 40esimo anniversario della sua istituzione.