Una somma complessiva di 878.192,79 euro arriva in provincia di Trapani, suddivisa tra 17 comuni che hanno raggiunto percentuali superiori al 65 per cento nella raccolta differenziata dei rifiuti.

I risultati della differenziata, relativi al 2019, sono stati premiati dalla Regione con uno stanziamento di cinque milioni di euro, da ripartire fra circa 130 comuni virtuosi nelle nove province siciliane, in base ad un decreto firmato ieri dagli assessori regionali per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Marco Zambuto, e per l’Economia, Gaetano Armao.

I singoli importi sono stati fissati “per il 50 per cento in base alla popolazione di cui all’ultimo censimento Istat – si legge nel decreto – e per il restante 50 per cento in base al numero dei comuni che hanno superato la soglia del 65 per cento di raccolta differenziata in materia di rifiuti urbani”.

A ciascun comune premiato è stato quindi assegnato un contributo, composto da una quota fissa di 18.656,72 euro ed una quota attribuita in proporzione alla popolazione. E quasi un quinto dei cinque milioni di euro è destinato ai 17 comuni virtuosi del Trapanese, che in alcuni casi hanno raggiunto percentuali superiori anche all’ottanta per cento.

Nello specifico, tralasciando i centesimi, sono stati assegnati 26.239 euro a Buseto Palizzolo, 36.014 euro a Calatafimi Segesta, 32.146 euro a Custonaci, 29.126 euro a Favignana, 29.324 euro a Gibellina, 219.347 euro a Marsala, 143.735 euro a Mazara del Vallo, 47.395 euro a Paceco, 37.402 euro a Pantelleria, 45.811 euro a Partanna, 38.070 euro a Petrosino, 22.494 euro a Poggioreale, 22.962 euro a Salaparuta, 45.854 euro a Salemi, 29.702 euro a San Vito Lo Capo, 48.556 euro a Valderice, 24.008 euro a Vita.

Altri sette comuni della provincia non hanno superato il 65 per cento di raccolta differenziata e sono quindi assenti nell’elenco dei premiati: Trapani, Erice, Alcamo, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Santa Ninfa.