Al Sant'Antonio Abate arriva Panther

Può analizzare fino a 1.000 tamponi al giorno

Al Sant'Antonio Abate arriva Panther

Si chiama Panther ed è un sistema di processazione di tamponi all’avanguardia che già da qualche giorno consente al Laboratorio di Analisi dell’ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani di gestire fino a 1.000 tamponi al giorno in modalità automatizzata ed efficiente. L’apparecchiatura attraverso un sistema di biologia molecolare completamente automatico, consente di arricchire l’attività diagnostica virologica incrementandone l’applicazione immediata perché permette di analizzare fino a mille tamponi in 24 ore, implementando notevolmente il percorso organizzativo del Laboratorio di analisi trapanese. Tutto garantendo i più severi criteri di sicurezza per operatori e tecnici, poiché il campione da analizzare potenzialmente infetto vene inattivato durante la fase pre-analitica. L’acquisizione dello strumento rientra in un programma organizzativo più ampio attivato dalla direzione strategica aziendale data l’emergenza epidemiologica nazionale Covid-19, di generale potenziamento delle azioni di Sorveglianza sanitaria attiva sul territorio con particolare riferimento alla gestione dei tamponi e alla capacità giornaliere di analisi e processazione. Il sistema Panther, oltre alla diagnosi del SARS Cov-2, è già in grado di identificare altre importanti infezioni attraverso il dosaggio dei virus di Epatiti, Hiv, Influenza A, B e virus Sinciziale Respiratorio. “L’arrivo di questo sistema assolutamente innovativo – ha detto Mariano Lucchese, direttore del Dipartimento dei Servizi e delle Scienze Radiologiche dell’Asp di Trapani – ci permette di essere già proiettati nel futuro sia per l’esecuzione dei test di ricerca del COVID-19 e di essere pronti a nuove sfide sulla ricerca nel campo della virologia e nella prevenzione di alcuni tumori quale quello generato da infezione da Papilloma Virus. Sinteticamente, innovazione sicurezza e prevenzione”.