Casa Santa, valle di Erice. Siamo nella via Gianni Rodari al numero 35. Condomino così chiamato "Alba" nel quartiere di Trentapiedi. 
Prima di entrare nel merito dell'articolo, una domanda. Ma sapete chi era Gianni Rodari? E' stato uno scrittore, pedagogista, giornalista, poeta e partigiano italiano, specializzato in letteratura per l'infanzia e tradotto in molte lingue. Unico scrittore italiano ad aver vinto il prestigioso Premio Hans Christian Andersen nel 1970, fu uno fra i maggiori interpreti del tema "fantastico" nonché, grazie alla Grammatica della fantasia del 1973, sua opera principale, uno fra i principali teorici dell'arte di inventare storie. 
Chissà quanti di noi abbiamo letto le sue favole, chissà quanti dei nostri figli lo hanno fatto o lo stanno facendo... eppure, a Gianni Rodari, viene omaggiato questo scempio che le foto documentano.

Andiamo alla questione.

Sapete perché ci sono tutti questi sacchi di spazzatura uno sopra l'altro su pubblica via e sotto l'abitazione dei cittadini di via Rodari nel Comune di Erice? Perchè, da quanto siamo riusciti a capire parlando con più persone, qualcuno del condomino ha sbagliato a conferire la spazzatura non differenziandola come si doveva o non rispettando i giorni di esposizione previsti dal calendario comunale. E' successo, quindi, che l'operatore ecologico in servizio ha visto che il conferimento non era quello giusto e ha lasciato tutto lì per come l'ha trovato,  non ritirando niente.
La regola lo prevede, si potrebbe quindi affermare che ad essere in torto è il condominio e chi ci abita.
Solo che questo scempio è lì da circa trenta giorni. 

Gianni Rodari ci avrebbe scritto una favola. Noi ci limitiamo a segnalare il tutto tramite un modestissimo articolo, sperando che - chi di competenza - non viva nel mondo delle favole ma in quello reale e provveda immediatamente.