Giovane volpe liberata a Montagna Grande dopo tre mesi di cure
Salvata lo scorso novembre dal Corpo Forestale, è stata accudita dalla sezione di Trapani della Lega in difesa del cane
È stata rimessa in natura ieri mattina, a Montagna Grande, una giovane volpe che lo scorso novembre era stata salvata a Erice in condizioni critiche e affidata alle cure della sezione di Trapani della Lega in Difesa del Cane.
L’esemplare, che tre mesi fa era nato da poche settimane, era stato avvistato lungo la strada di Difali, nel versante Sud di Monte Erice, con difficoltà nei movimenti a causa di un evidente de nutrimento, e gli agenti del locale distaccamento del Corpo Forestale l’avevano soccorsa immediatamente.
La volpe è stata quindi affidata dal comandante del distaccamento del Corpo Forestale di Erice, Gioacchino Barbera, alla sezione trapanese della Lega in Difesa del Cane guidata da Antonino Giorgio, e i volontari dell’associazione l’hanno rifocillata e accudita per tre mesi, con l’assistenza sanitaria da parte del Centro veterinario del Comune di Erice.
Ieri mattina è arrivato il momento della liberazione del giovane esemplare, da parte dell’ispettore superiore Alberto Vitaggio e dell’agente Vita Catalano, del distaccamento del Corpo Forestale ericino, in presenza dei volontari della Lega in difesa del cane che da novembre si sono occupati della piccola volpe fino a riportarla alle condizioni necessarie per tornare a vivere libera, nella zona di Montagna Grande, ambiente naturale migliore per la sopravvivenza della volpe.
Pamela Giacomarro
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