Brucia Monte Cofano. Pezzi di m... in azione
Non c'è termine più appropriato per definire i piromani
- Cronaca
- Custonaci
- Nicola Baldarotta
- 4 anni fa 29 lug 2020 Tot.544
C'è la mano criminale dell'uomo nel vasto incendio che è divampato questa sera sul Monte Cofano, in piena riserva.
Il rogo è partito dal versante del golfo di Macari, sopra la Torre della Tonnara. In poco tempo le fiamme, spinte dal vento di Nord Est, hanno raggiunto la cima della montagna. L’incendio si vede sia dal lato del golfo di Bonagia che quello di Macari.
La lingua di fuoco si è immediatamente frammentata ed ha interessato tutto il versante del monte che si affaccia su Makari e San VIto Lo Capo.
Difficile, da quello che si vede, spegnere le fiamme che si sono propagate in pochissimo tempo.
Stupratori in azione, purtroppo. Come possiamo definire questi criminali che hanno continuano a deturpare la nostra terra? Stupratori e criminali della peggior specie.
Per il sindaco Giuseppe Morfino: "Ennesima azione criminale perpetrata ai danni del nostro patrimonio ambientale. Vedere bruciare l'aria di Riserva di Monte Cofano, suscita rabbia e forte indignazione. Per i cittadini di Custonaci e dell'intero territorio trapanese scempi di tale portata sono inaccettabili".
Si ringrazia per le foto il dottor Adriano Drago.
Nicola Baldarotta
Inizia a calpestare gli studi televisi e le redazioni dei giornali nell'oramai lontano 1991. Più che un giornalista d'assalto lui ama definirsi un "giornalista col buon senso". Anche estetico.