Furti di rame: tre arresti a Castellammare del Golfo

Furti di rame: tre arresti a Castellammare del Golfo

I Carabinieri della Stazione di Balata di Baida hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre soggetti (due ventenni ed un sedicenne, tutti trapanesi) per furto di rame. Da alcuni giorni i militari della Stazione avevano ricevuto segnalazione di diversi furti di cavi elettrici all’interno di una cava di marmo in contrada Segala-Catuffo di Castellammare del Golfo. Nel corso di un mirato servizio di osservazione, i carabinieri hanno individuato un’autovettura con a bordo tre soggetti che dopo un paio d'ore di appostamento sono scesi dall'auto e, armati di tronchese hanno iniziato a tranciare cavi elettrici. I tre soggetti sono stati subito bloccati dai militari che hanno rinvenuto una tronchese e oltre 120 kg di cavi elettrici, da cui poi sarebbe stato ricavato il rame, asportati dalla cava. Il valore del danno è di circa 6.000 euro. Il veicolo utilizzato inoltre è risultato già oggetto di sequestro amministrativo e dunque sono anche state elevate le previste sanzioni ai sensi del Codice della Strada, oltre che le sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle misure di contenimento del Covid-19. I giovani sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso e, a seguito di rito direttissimo i due maggiorenni sono stati sottoposti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, mentre il minorenne si trova presso il C.P.A. di Palermo in attesa della prevista convalida da parte del Tribunale per i Minorenni.