Campobello, sgombero del campo migranti all'ex oleificio

L'intervento disposto con ordinanza dal sindaco

Campobello, sgombero del campo migranti all'ex oleificio

Da stamane sono in corso le operazioni di smontaggio di 8 delle 20 unità abitative donate dall'Unhcr al Comune di Campobello di Mazara e temporaneamente occupate dai migranti sfollati dall'ex cementificio 'Calcestruzzi Selinunte" di Castelvetrano.

Le tende sono allestite nell'ex oleificio 'Fontane d'oro', confiscato alla mafia.

L'operazione si inserisce nello sgombero disposto dal sindaco Giuseppe Castiglione con un'apposita ordinanza concordata con la prefettura di Trapani. Attualmente sono 26 i migranti presenti all'interno delle unità abitative e solo in pochissimi lavorano nelle campagne. Sul posto sono presenti i carabinieri, la polizia municipale, gli agenti della polizia di Stato e i volontari del Comitato di Castelvetrano della Croce Rossa Italiana.

Il campo viene aperto, ogni anno, durante la stagione di raccolte delle olive, da settembre a dicembre.