Covid, nuovo decreto: si riduce la quarantena e si estende il super green pass

Covid, nuovo decreto: si riduce la quarantena e si estende il super green pass

Nessuna quarantena per chi ha avuto un contatto con un positivo al Covid ma è vaccinato con la terza dose o con due dosi da meno di 4 mesi; però ha l’obbligo della mascherina Ffp2 per dieci giorni. È tra le principali novità contenute nel nuovo Decreto anti-Covid varato dal Governo, che prevede anche, a decorrere dal prossimo 10 gennaio, il super Green Pass obbligatorio per tutti i trasporti pubblici e per alberghi, servizi di ristorazione anche all`aperto ed altre attività, considerando l’ondata dei contagi che continua a crescere.

È stata introdotta anche una riduzione dei tempi di quarantena, per chi si trova nell'intervallo tra la seconda e la terza dose, ovvero per chi ha eseguito l'ultima vaccinazione da più di quattro mesi: dopo un contatto con un positivo al virus, dovrà rispettare cinque giorni di quarantena (non 7 come era prima) ed effettuare alla fine del periodo un tampone negativo, con l’unica condizione di non avere sintomi, perché in caso contrario vige il vecchio protocollo.

Nessuno sconto, invece, per i non vaccinati in caso di contatto con un positivo: dovranno restare in quarantena 10 giorni, con tampone negativo al termine, o 14 giorni senza tampone. 

La quarantena non è più prevista, quindi, soltanto per i vaccinati con la terza dose (booster) oppure in possesso del Green Pass rafforzato da meno di quattro mesi, ma questi saranno tenuti ad una forma di autosorveglianza (circa l’assenza di sintomi) e dovranno, cinque giorni dopo il contatto con il caso positivo Covid-19, effettuare un tampone con esito negativo.

L'estensione del super Green Pass, prevista dal 10 gennaio fino alla cessazione dello stato di emergenza (fissato attualmente al 31 marzo 2022), riguarda diverse tipologie di attività attualmente non contemplate dalla normativa: trasporti a lunga percorrenza, fiere e congressi, alberghi, feste nuziali o comunque conseguenti a cerimonie civili o religiose, servizi di ristorazione anche all’aperto, piscine e centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto, centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto. Il Green Pass rafforzato sarà necessario anche per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, compreso il trasporto pubblico locale.